Con l’addio di José Mourinho alla Roma, le chance che Paulo Dybala resti in giallorosso anche nella prossima stagione calano vistosamente.
Si è più volte scritto e affermato che Paulo Dybala abbia accettato l’offerta della Roma, nell’estate del 2022, soprattutto grazie alla presenza sulla panchina giallorossa di José Mourinho. E che solo in seguito a una telefonata dello Special One la Joya avesse sciolto le ultime riserve legate al suo trasferimento nella Capitale.
Ora che l’allenatore portoghese è stato mandato via anche piuttosto brutalmente dal presidente della Roma Dan Friedkin, è facile immaginare un addio dell’attaccante argentino al termine della stagione. E salvo sorprese e risultati clamorosi sotto la gestione di Daniele De Rossi, l’epilogo appare scontato. Per Dybala la presenza di Mourinho era la garanzia di una Roma competitiva, ora che lo Special One non c’è più il futuro può prendere una piega diversa.
In questa sessione invernale l’ex stella della Juventus non ha sfruttato la clausola rescissoria da 13 milioni di euro inserita nel suo contratto: Dybala aveva tempo fino al 15 gennaio per accettare l’offerta di un altro club ma alla fine, nonostante qualche proposta arrivata dalla Premier League e dalla solita Arabia Saudita, ha scelto di restare a Roma con José Mourinho. L’esonero improvviso del tecnico di Setubal rimescola però le carte in vista di giugno prossimo.
A luglio si riattiverà la famigerata clausola che resterà valida fino al 31 luglio. Un mese intero in cui i club interessati all’attaccante argentino potranno trattare liberamente con il suo agente. E a quanto pare una società in particolare avrebbe già mosso passi importanti in vista dell’estate: si tratta dei francesi del Nizza, secondi in campionato alle spalle del Paris Saint Germain e in piena corsa per un posto in Champions League.
Il tecnico del club rossonero, il giovane Francesco Farioli, sogna di poter avere in rosa un giocatore della classe di Dybala in caso di accesso alla competizione europea più importante. Il Nizza dovrà guardarsi comunque dalla concorrenza di altre società, soprattutto le inglesi. Chelsea, Newcastle e forse Aston Villa sono alla finestra in attesa di presentare un’offerta. Quasi certamente, salvo clamorosi colpi di scena, il futuro de La Joya sarà lontano da Roma e dall’Italia.