Teramo. I ragazzi di coach Mucci escono sconfitti dal Palasport dell’Acquaviva di Teramo dopo aver combattuto contro una compagine esperta. La partita si mette subito male ma i teatini non si disuniscono arrivando a limare il gap fino al -13 prima di sprofondare nell’ultimo quarto, quando la benzina nelle gambe termina. Merito a Gallerini (27) e soci capaci di aspettare il momento migliore per affondare il colpo fatale.
L’Asd Chieti Basket parte bene battezzando la gara con una buonissima azione chiusa in appoggio da Mijatovic ma gli esperti padroni di casa sicuramente non palesano affatto una certa superficialità, rischio concreto quando si affronta l’ultima della classe. Gallerini e Palantrani iniziano subito a farsi valere dalla linea dei 6,75, mostrando tutta l’esperienza accumulata negli anni. I teatini cercano di attaccare la difesa avversaria nei primi dieci secondi dell’azione ma la fortuna non li aiuta con alcuni tiri ben presi che vengono sputati fuori dal ferro (27-10).
Nel secondo periodo coach Mucci predica attenzione difensiva e concentrazione nelle ripartenze, trovando riscontri positivi dalla sua squadra visibilmente più in partita. Tuttavia, nonostante la Tasp provi ad allungare le rotazioni e conceda minuti importanti a tutta la sua panchina, Chieti non sfrutta la possibilità di limare lo svantaggio, soffrendo molto gli scarichi sul lato debole dove c’è sempre un tiratore teramano indisturbato. Migliorano le percentuali ma lo scarto resta netto (48-27).
Rientrati sul parquet dopo la pausa lunga, l’Asd Chieti Basket mostra senza ombra di dubbio di non voler cedere senza combattere fino alla sirena finale e di provare a migliorarsi. Con intelligenza e pazienza, sospinti soprattutto da Oliva sul perimetro e da Cocco sotto le plance, gli ospiti iniziano a giocare meglio, tanto in difesa quanto in attacco, arrivando anche sul -13 (61-48). Grazie anche allo spirito di sacrificio di Lele Sigismondi, la squadra di coach Mucci riapre la partita, obbligando i teramani a chiudere i giochi nell’ultimo quarto (63-48).
Se la rimonta appariva un miraggio all’inizio del secondo tempo, nell’ultima frazione si rivela concreta: i nostri ragazzi lottano con grande spirito di abnegazione su ogni possesso e tengono a freno le bocche da fuoco teramane. Purtroppo finisce la benzina nelle gambe e, soprattutto, la lucidità che comporta molta più fatica nel fare le scelte giuste (possessi persi in attacco, 18 alla fine della gara). Gli uomini di coach Stirpe non restano a guardare e mettono in luce tutte le nostre pecche, punendo la difesa lenta a rientrare con delle fulminee transizioni che ci spezzano le gambe. In un amen la forbice tra le due compagini si apre nettamente, macchiando una prestazione fin qui molto buona. L’Asd Chieti Basket si arrende dopo una tenace resistenza alla Tasp (91-66).
Parziali: 27-10; 21-17 (48-27); 15-21 (63-48); 28-18 (91-66)
Teramo a Spicchi: Magazzeni 22, Palantrani 3, Di Giuseppe, Wu 9, Bucci, Ragonici 3, Piccinini 2, Piersanti 10, Gallerini 27, Sacripanti 11. Coach Stirpe.
Asd Chieti Basket: Abdulai, Oliva 14, Bartolucci, Capanna 2, Pace 5, Sigismondi 6, D’Onofrio 2, Sarchioto 2, Cocco 15, Mijatovic 20. Coach Mucci.