Dopo diversi anni dall’ultimo campionato disputato, si ricostituisce la società calciastica amatoriale di Civitella del Tronto. Una realtà terminata da quasi dieci anni e che ora torna nel panorama calcistico con un progetto sociale alla base.
L’iniziativa è nata e si è concretizzata in meno di un mese con l’aiuto delle attività civitellesi e con l’unione di tutti i partecipanti. La società si è costituita il 5 settembre e con l’iscrizione al campionato UISP Teramo è partita la preparazione alla stagione 2022/23.
Il Civitella FC è “figlio” dell’associazione Storico Comitato, una congregazione che opera per lo sviluppo sociale e territoriale senza nessuno scopo di lucro.
Alla base di tutto c’è un progetto denominato “Sport, comunità e integrazione”. Oltre agli aspetti sportivi, l’iniziativa del Civitella si baserà appunto sull’integrazione e sulla crescita sociale della comunità direttamente interessata. Da qui la volontà di iscrivere il club alla federazione UISP, che tra l’altro ha un motto che rende bene l’idea: “Sport per tutti”.
Questa la nota del club gialloblù:
“L’obiettivo sarà quello di integrare chi non aveva le risorse e la possibilità di giocare a calcio. Verranno quindi coinvolti i ragazzi dei centri di prima accoglienza (tra cui anche quelli di Civitella e Campli) che, nella maggior parte dei casi, non hanno potuto scegliere se praticare o meno uno sport. Offriremo loro la possibilità di crescere e socializzare in una comunità unita e serena. Questa idea è nata per far tornare i valori e la convivialità dello sport, che torna finalmente nella nostra comunità.
Giocheremo ogni partita nel ricordo del nostro caro Marco Zanchè, per noi un fratello che ha sempre contribuito alla valorizzazione del nostro territorio e che purtroppo ci ha lasciato improvvisamente.”