Pescara. Dopo la sconfitta di Empoli, il Pescara è chiamato al pronto riscatto nella gara interna di domani pomeriggio all’Adriatico contro il Brescia dell’ex Pasquale Marino.
Questa mattina in conferenza stampa il tecnico pescarese Zdenek Zeman ha analizzato il momento dei suoi ragazzi. “Prendo atto delle decisioni – ha detto il boemo in merito al caso del portiere di riserva Pigliacelli – che sono state prese. Voi (dice rivolgendosi ai giornalisti) poi avete fatto un casino dicendo che si è rifiutato di andare in panchina ma non è stato così. Sono scelte mie, poi posso sbagliare ma tocca a me prendere queste decisioni. Non chiudo le porte a nessuno, ma mi aspetto un atteggiamento diverso. Fa parte di una squadra e deve comportarsi come gli altri. Nel calcio sbagliano in tanti, ma non voglio mettere tutti contro il ragazzo, non sarebbe giusto”.
Poi il discorso scivola sul match di domani: “Contro il Brescia abbiamo vinto in Coppa ma ora loro sono molto diversi da allora. Sono una buona squadra e possono ambire a qualcosa di importante. Marino lo conosco da quando era un ragazzo, l’ho seguito e ha fatto molto bene. Ora qualche esonero magari lo ha reso più attento rispetto al passato”. Finalmente l’infermeria va svuotandosi.
Zeman può tirare un sospiro di sollievo: “Siamo in 23, nessuno ha problemi fisici e quindi possono giocare tutti. È convocato Antonino come secondo portiere. Kanouté aveva qualche problema fisico a Empoli, adesso sta meglio. Brugman ha fatto bene, per domani in quel ruolo si vedrà. Campagnaro lo considero, ha una carriera importante e ha carisma su tutta la squadra. Ma non è ancora pronto per giocare, domani non ci sarà”.