Coppa Italia/Tim Cup: per il primo turno il Teramo vola a Siracusa

teramo_calcioTeramo. In gergo medico la chiamano aerofobia: ansia, sudorazione, tachicardia e vari altri disturbi che affliggono circa il cinquanta per cento degli italiani che…prendono il volo. Il patron Campitelli o il suo vice Cimini? Il diesse Di Giuseppe o il direttore generale D’Aprile? Ironicamente pronti a scommettere su chi accuserà la paura del decollo, i tifosi del Diavolo sono comunque consapevoli che affrontare una trasferta in aereo è l’ennesimo segnale della rinascita biancorossa: finalmente si affronta un viaggio “vero” e si torna a respirare aria di grande calcio.

Il primo turno eliminatorio della Coppa Italia/Tim Cup, infatti, impone di coprire 991 km per raggiungere Siracusa: non propriamente una gita fuori porta, e non sarà una scampagnata anche per la formazione di Roberto Cappellacci. “I siciliani hanno costruito una squadra molto forte e puntano alla Serie B. Sulla carta il pronostico è chiuso, ma noi non partiamo di certo battuti”, il pensiero del tecnico ex Sant fa capire che i biancorossi dovranno provare a conquistare il pass per Livorno prima di ammirare il mare di Ortigia, il Teatro greco e tutte le altre bellezze aretusee. Out Berra per problemi legati al transfert dall’Argentina, il tandem offensivo dovrebbe essere composto da Bucchi e Masini, sostenuti sulle fasce da Ekani e Laboragine. All’accoppiata di centrocampo Vitone-Traini potrebbe essere assegnato il compito di proteggere la stessa linea difensiva che tanto bene ha fatto nel primo tempo della sfida contro il Pescara di Zeman.

A 53 anni dall’ultima partecipazione, il Siracusa torna a collezionare una nuova apparizione nella Coppa Italia maggiore per cui la gara (preceduta dalla presentazione della squadra) richiamerà allo stadio “Nicola De Simone” il pubblico delle grandi occasioni. Mister Andrea Sottil, all’esordio sulla panchina di una squadra professionistica, dovrebbe puntare fin da subito su un 4-3-3 puro con l’ex Pescara Francesco Zizzari punta centrale, supportato a destra da Fofana e a sinistra da Longoni. Non è escluso, inoltre, che in corso d’opera possa essere schierato anche Adriano Montalto, prelevato in estate dalla Salernitana. Gli altri pezzi da novanta degli aretusei sono il centrocampista 36enne Davide Baiocco (protagonista nella Juventus moggiana) ed i difensori Lucenti e Ignoffo, entrambi ex Napoli: nomi di grido, che confermano le velleità di vertice di patron Salvoldi.

Siracusa-Teramo sarà diretta da Michele Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto. Nato a Messina nel 1979, di professione veterinario, l’arbitro siciliano è un quinto anno: finora in Lega Pro ha diretto 68 incontri con 27 “1”, 27 “X” e 14 “2”. Gli assistenti di linea saranno Edoardo Ficarra e Mario Mandis di Palermo, mentre il quarto uomo sarà Fabio Giallanza di Catania.

Francesco Graduato

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