Roma. Serviva una prova di carattere, quella che aveva chiesto Mister Di Camillo in settimana dopo la pesante sconfitta con la Fiorentina: le ragazze neroverdi l’hanno trovata a Roma contro la Res cogliendo un pareggio meritato ed agguantato in extremis al 91′ con un rigore trasformato da Giulia Di Camillo (primo gol in Serie A per lei).
Una partita giocata bene e con grande concentrazione che ha fruttato un punto importante soprattutto per il morale della squadra che muove la classifica (Chieti ora a quota 4). Dopo le prime fasi di studio, la Res Roma passa in vantaggio al 15′: fallo di mano del capitano Di Marco in piena area, apparso forse involontario, sul dischetto va Simonetti che segna. Al 25′ gioco pericoloso di Carrozzi al limite, l’arbitro assegna la punizione, ma Coluccini manda a lato di poco. Le neroverdi cominciano a crescere e tre minuti dopo, su una punizione di Giulia Di Camillo, colpisce di testa Marinelli che impegna severamente Pipitone brava a deviare in corner. La Res è pericolosissima al 32′ quando, su un’imbucata centrale, si invola verso la porta Nagni, ma Vicenzi riesce in uscita a sbrogliare la difficile situazione. Al 37′ Giulia Di Camillo da calcio piazzato pesca Tona che manda alto di testa. Due minuti più tardi ancora una punizione di Giulia Di Camillo per Tona che stavolta spedisce a lato. Al 44′ il direttore di gara allontana dalla panchina Mister Di Camillo che stava semplicemente incitando le sue ragazze. Allo scadere del primo tempo Vicenzi è prodigiosa con un doppio intervento a due passi dalla sua porta prima su Simonetti e poi su Nagni.
Si va negli spogliatoi sull’1-0 per le padrone di casa. La Res inizia bene la seconda frazione di gioco e al 5′ Palombi viene lanciata a rete ed è di nuovo provvidenziale Vicenzi che si distende mandando la sfera in calcio d’angolo. Al 18′ un’ispirata Giulia Di Camillo prova la soluzione ad effetto su calcio di punizione da posizione defilata, palla a lato di un soffio. Alla mezzora clamorosa occasione per la neo entrata Stivaletta che colpisce bene di testa, traiettoria a spiovere, ma Pipitone riesce con un gran colpo di reni a deviare sulla traversa. Altrettanto spettacolare è la parata di Vicenzi su un tiro a giro di Nagni. Le neroverdi hanno però sette vite e continuano a credere nel pareggio che arriva al 91′: azione confusa in area, Tona viene atterrata e l’arbitro assegna la massima punizione trasformata con freddezza da Giulia Di Camillo che corre a festeggiare con tutte le compagne di squadra davanti ai tifosi. Dopo altri tre minuti di sofferenza si chiude il match sull’1-1.
TABELLINO DELLA GARA:
RES ROMA – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1 – 1
Res Roma: Pipitone, Colini, Picchi, Coluccini, Palombi (20′ st Greggi), Fracassi, Caruso, Ciccotti, Giuliano, Nagni, Simonetti (44′ st Spagnoli). A disp.: Parnoffi, Cela, Labate, Di Giammarino, Simeone. All.: Melillo Fabio
Chieti: Vicenzi, Di Camillo Giada, Di Bari, Tona, Vicchiarello, Di Camillo Giulia, Carrozzi (44′ st Mariani), Marinelli, Di Marco (27′ st Stivaletta), Copia (34’ st Nozzi), Innerhuber. A disp.: Toniolo, Colasante, Cocchini, Perna. All.: Di Camillo Lello
Arbitro: Crezzini di Siena
Assistenti: Pepe di Ciampino e Nardino di Ostia
Marcatrici: 15′ pt Simonetti (rig.), 46′ st Di Camillo Giulia(rig.)
Ammonite: Palombi, Coluccini (R); Copia, Nozzi (CH)
Le dichiarazioni post partita di Alessia Stivaletta e del mister Lello Di Camillo: “Entrare in partita in un momento cosi delicato del match non è stato affatto facile – esordisce Alessia Stivaletta – Credo che in queste circostanze conta metterci la grinta e la voglia di vincere. Ho avuto una buona occasione su una punizione battuta da Giulia Di Camillo, ma è stata molto brava il loro portiere Pipitone a togliere il pallone da sotto la traversa. Per quando riguarda la partita in generale, ce la siamo giocata dall’inizio alla fine. Risultato più che giusto: non abbiamo mai smesso di crederci durante tutti i novanta minuti e questo ci ha premiate. Il punto conquistato aiuta la squadra moralmente e dà anche una bella scossa alla classifica. Ricominceremo la settimana di allenamenti con un morale più alto e con tanta voglia di fare bene, anche perché ci aspetta una partita altrettanto difficile sabato prossimo contro il Verona”.
Mister Di Camillo analizza così un pareggio decisamente prezioso: “Mi aspettavo una prova di carattere ed è arrivata. In queste prime giornate, anche se non abbiamo demeritato in alcuni frangenti delle partite disputate, non c’erano mai state la coesione di squadra al 100% e la voglia di raggiungere il risultato. Al di là del pareggio che è stato ampiamente meritato, mi fa felice aver ritrovato la squadra che ho sempre avuto, cattiva al punto giusto, arcigna, che non molla mai e vuole il risultato positivo fino alla fine. In occasione della mia espulsione non stavo parlando con nessuno: è chiaro che in questo periodo in panchina è regnata un po’ di agitazione in più visto che il nostro obiettivo è raggiungere la salvezza. C’è stata qualche prestazione arbitrale che ci ha penalizzato, come ad esempio a Cuneo. Vedere assegnarsi un rigore contro anche con la Res, diciamo “involontario”, avrebbe potuto compromettere il match. L’arbitro, nell’episodio della mia espulsione, si è avvicinato alla nostra panchina cercando il contatto con me, io gli ho semplicemente detto che stavo parlando con la mia squadra e mi ha cacciato. Quando c’è stato il rigore a nostro favore ero felice ed ero convinto che l’avremmo segnato nonostante fossi consapevole delle qualità del loro portiere Pipitone. Le ragazze hanno giocato tutte bene, qualcuna meno ma ha comunque messo tanta grinta in campo. Non mi sento di dire chi sia stata la migliore, credo che sia stata importante la prova del collettivo. Serviva una scossa ed è arrivata: a parte la Fiorentina, che ha un po’ passeggiato con noi dopo che le ragazze si erano disunite a seguito del loro primo gol, credo che ora le altre squadre che verranno a Chieti avranno vita difficile, sarà così anche sabato prossimo per il Verona. Certamente hanno una compagine superiore alla nostra, ma ora noi siamo entrati nel clima della guerriglia in Serie A e dunque, non dico che ripeteremo la prestazione fatta a Roma, ma a me basterebbe già rivedere in campo il carattere mostrato contro la Res”.