Civitanova ko a domicilio, quarta vittoria di fila per l’Unibasket Amatori Pescara: battaglia si preannunciava e battaglia è stata al PalaRisorgimento.
Primo quarto complicato per la squadra di Stefano Rajola, che paga la maggiore reattività e la precisione nei tiri dei padroni di casa (riescono anche ad andare sul +9). Ma il collettivo pescarese non tradisce e resta in partita: una fiammata griffata Carpanzano-Serafini porta l’Unibasket Amatori Pescara a ridurre il gap fino al -4 (punteggio dopo i primi 10 minuti: 20-16).
Il secondo quarto vede un super Ennio Leonzio a trascinare i suoi. 14 punti per lui, con tre bombe importantissime a sancire il sorpasso nonostante una Virtus Rossella molto aggressiva e molto intensa in difesa. Ma la fisicità dei marchigiani non basta e all’intervallo si va sul +1, 36-37. Leonzio on fire, dunque, ma tutti hanno fornito il proprio contributo: Carpanzano con 6 punti, Capitanelli, Serafini e Micevic con 4, Potì con 3 e Caverni 2.
Nel terzo quarto l’Unibasket Amatori prende il largo e chiude avanti di 23 punti (39-62), con ancora 6 punti di Leonzio e 5 di Potì a suggellare una supremazia praticamente totale. Caverni non è preciso dalla lunetta, ma è un peccato veniale in una prestazione di grande sostanza al servizio dei compagni. Differentemente dalle precedenti uscite, stavolta il terzo quarto è perfetto. Lo testimonia il parziale di 3-25, roba da far stropicciare gli occhi a tutti.
Ad inizio ultimo quarto, Civitanova tenta di accorciare ma invano. I ragazzi di Rajola sono concentratissimi e grintosi, continuano a lottare su ogni pallone, possesso dopo possesso, e mantengono a lungo più o meno inalterate le distanze maturate nei precedenti 10 minuti di gioco. Amoroso e soci arrivano sino al -12, ma ancora un Leonzio stratosferico con 7 punti nei minuti più duri ricaccia sotto gli avversari nel punteggio. Il tentativo marchigiano è veemente, ma Capitanelli e soci contengono la sfuriata dei locali: il cuore di Civitanova non basta, stasera quello dei biancorossi è stato ancora più grande. Finisce in trionfo, 62-79. Nell’ultimo minuto di gioco c’è anche il debutto dell’ultimo arrivato, Domenico Fasciocco, che mette a referto anche 2 punti.