Basket, Roseto soffre ma supera nel finale l’ostacolo Civitanova: bene Amoroso e Ruggiero

LIOFILCHEM ROSETO – ROSSELLA VIRTUS CIVITANOVA 77-75 (17-20;  16-20; 26-17; 18-18)

ROSETO: Pedicone n.e., Valentini n.e, Di Emidio 2, Cocciaretto, Sebastianelli 1, Palmucci n.e, Ruggiero 18, Pastore 5 , V.Amoroso 21, Nikolic 17, Serafini, Lucarelli 13. Coach Tony Trullo

CIVITANOVA: Montanari n.e, Ciarapica n.e, Cognigni 11, Andreani 9, Felicioni 3, Vallasciani 6, F.Amoroso 4, Lusvarghi 12, Casagrande 18, Rocchi 12, Milani n.e. Coach Emanuele Mazzalupi

ARBITRI: Quadrelli e Manco.

Note: tiri da due Roseto 23/40, Civitanova 12/23. Tiri da tre 4/17, 11/35. Tiri liberi 19/24, 18/21. Rimbalzi 38 (29+9), 37 (26+11)

 

Continua la corsa in testa alla classifica per la Liofilchem Roseto, che ha dovuto però sudare le canoniche sette camicie per avere la meglio 77-75 sulla Rossella Virtus Civitanova. Sugli scudi i “vecchietti” Valerio Amoroso (quest’ultimo in dubbio fino a ieri per dei problemi fisici) e Ruggiero.

Gli ospiti hanno comandato per quasi tre quarti di gara e una volta scavalcati nel punteggio hanno dato del filo da torcere fino al termine al quintetto di Trullo, che ha perso Serafini nelle prime battute del match

LA CRONACA DEL MATCH

Bisogna attendere 78 secondi per assistere al primo canestro della gara, ad opera di Nikolic. Nell’azione successiva il reparto lunghi della Liofilchem, già con Amoroso a mezzo servizio, perde Serafini, che proverà a rientrare nel secondo periodo alzando bandiera bianca dopo qualche secondo; gli ospiti ne approfittano con due ex, Lusvarghi e Casagrande (che è stato anche capitano dei biancazzurri), trovando il primo vantaggio. Sono sempre loro due a confezionare il primo tentativo di allungo ospite sul +5. 6-9 è invece il punteggio dopo 5’.

I padroni di casa continuano a palesare qualche difficoltà di troppo, sprecando troppe opportunità in attacco. Così Trullo decide di ricorrere dopo 8’ a Valerio Amoroso, non al top; in contemporanea entra dall’altra parte il fratello Francesco (anche lui con un passato rosetano). I marchigiani volano sul +8 con una finalizzazione in contropiede di Casagrande. Roseto rimedia nel finale di frazione, trovando quasi allo scadere la bomba di Lucarelli che chiude il quarto sul 17-20.

La Rossella si affida molto spesso alla soluzione da tre punti, con esiti non sempre soddisfacenti; nel caso di due conclusioni di Cognigni e Casagrande però il risultato strizza l’occhio al quintetto di Mazzalupi, che vola sul 19-28 ed induce Trullo a chiamare time-out a 7’ dall’intervallo lungo. Il divario cresce al 15’ sul 21-32. Roseto prova a reagire con quattro punti consecutivi di Valerio Amoroso ma sull’altro fronte Cognigni colpisce ancora. La Liofilchem grazie ad alcuni tiri dalla lunetta torna sul -5 ma la bomba di Andreani smorza prontamente i possibili entusiasmi biancazzurri.

Le squadre rientrano negli spogliatoi sul 33-40. 11 i punti di Valerio Amoroso e Cognigni, 10 quelli di Casagrande.

Come in avvio di gara, il primo canestro della ripresa lo firma Nikolic. Sembra cambiato il trend del match con Roseto che torna a -3 ma anche stavolta arriva una tripla civitanovese a non far creare false illusioni, quantomeno nell’immediato, al quintetto locale. Anche la Liofilchem però, dopo le percentuali disastrose della prima metà di gara, sembra trovare maggiore feeling col tiro dalla lunga distanza grazie a Ruggiero che colpisce due volte; la Rossella però non rimane certo a guardare, ribattendo colpo su colpo.

Arriva però una bomba con una buona dose di fortuna di Valerio Amoroso, che timbra il 46-50 e poco più tardi subisce un fallo che induce Mazzalupi a chiamare time-out al 25’. Sull’azione seguente Lucarelli sigla il -2 rosetano, mentre è Ruggiero ad impattare sul 50-50. Squadre in bonus e svariati viaggi in lunetta da ambo le parti.

Il solito Valerio Amoroso firma il sorpasso biancazzurro, il secondo dall’inizio delle ostilità, con un minuto e mezzo da giocare nel terzo quarto, che si concluderà 59-57.

Roseto +5 al 32’. Felicioni inchioda la tripla per Civitanova per poi sprecare rispettivamente la palla del pari e quella del sorpasso. Ruggiero trova ancora il canestro per la Liofilchem ma la Rossella continua a tenere testa alla capolista del girone. 64-63 il punteggio dopo 35’. I biancazzurri però chiudono la saracinesca in difesa e in attacco trovano punti da Pastore,  Amoroso e Lucarelli: 70-63 e time-out a 3’28” dalla fine.

Gli ospiti non sono domi e non mollano, centrando il bersaglio con Lusvarghi e poi con Andreani da tre punti, oltre ad indurre Nikolic a commettere fallo in attacco. Questa volta è Trullo a chiedere un minuto di sospensione al 38’ sul 70-68 e palla a Civitanova. Ruggiero si trova libero all’angolo e colpisce pestando però la linea da tre, dall’altra parte 2/2 di Lusvarghi dalla lunetta: comincia l’ultimo minuto sul 72-70.

Ruggiero perde palla ma Lusvarghi fallisce l’opportunità del pari: rimbalzo dello stesso Ruggiero che subisce fallo, senza andare in lunetta, cosa che invece avverrà qualche secondo più tardi. Il capitano della Liofilchem fa ½, così come Andreani dall’altra parte. 73-71 con 20” da giocare e palla per i locali. Ruggiero si guadagna altri due tiri liberi prima che il gioco riprenda: questa volta mette entrambe le conclusioni dalla linea della carità, così come farà pochi secondi dopo.

E’fatta per Roseto con sei punti da poter amministrare, ma tutto è ancora in ballo per la differenza canestri (all’andata Civitanova vinse 81-75). Un libero di Vallasciani e una tripla di Casagrande rendono più onorevole la sconfitta ospite, con il match che termina sul 77-75.

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