Le altre due vittorie giallorosse erano giunte infatti tutte sul parquet del PalaCastrum. Derby praticamente mai in discussione con la Globo che, fatta eccezione del 4-0 di inizio gara, ha sempre comandato il punteggio gestendo un vantaggio costantemente sulla doppia cifra e toccando in un’occasione anche il +23 (49-72). Tra i colori giallorossi altra convincente prestazione di Gobbato, che alla solita proverbiale difesa ha unito un ottimo fatturato offensivo (13 punti con 2/2 da 2 e 3/4 da 3), e di Chiti autore di 10 punti in 15′ di utilizzo, mentre la palma del migliore realizzatore è andata a Balic che, dopo il supplementare di giovedì scorso, ha letteralmente ingranato la quinta marcia, mettendo a referto ben 24 punti personali. Da sottolineare però ancora una volta la grande prestazione di squadra perchè tutti hanno portato il loro contributo alla causa: Fall con un importante 8+8, Piccone, Hidalgo e Genovese con i canestri che hanno dato il là all’allungo giallorosso, Piccoli che ha portato casa rimbalzi e minuti importanti, e per finire con i giovani Malatesta e Sebastianelli chiamati a minuti di qualità. Con questa vittoria la Globo sale a quota 16 punti in classifica e può guardare con rinnovato ottimismo alle prossime gare.
In casa Teramo, che ha perso troppo presto Di Bonaventura a causa di una botta alla schiena, non sono bastati i 17 punti di Lestini ed i 18 di Forte autore di una prova convincente.
I padroni di casa iniziavano la gara con Montanari, Forte, Di Bonaventura, Matic e Bruno presidiare il pitturato mentre coach Ciocca rispondeva con Balic, Hidalgo, Gobbato, Genovese e Fall, lo stesso quintetto impiegato nella vittoriosa partita di giovedì scorso contro Senigallia.
I primi due punti della gara erano di marca teramana con un buon movimento spalle a canestro di Bruno, prontamente bissato da Di Bonaventura, evidentemente a suo agio contro i colori giallorossi (4-0). La Globo impiegava meno di un minuto per mettere il naso avanti per la prima volta nella gara (4-5 al 2′), con due buone iniziative di Fall e Gobbato. Sei punti in rapida successione di un ispirato Balic (24 punti per lui a fine gara) portavano il vantaggio giallorosso a 5 lunghezze sul 6-11, quando sul cronometro erano passati poco più di 3′ di gioco. Al 6’30 arrivava anche il primo canestro di Hidalgo che fissava il punteggio sul 8-16 ed un minuto dopo si iscriveva a referto anche Genovese (9-18), fino a quel momento poco coinvolto offensivamente rispetto a quanto visto nelle ultime due partite. Teramo provava a sfruttare il bonus di falli già raggiunto dalla Globo ma i giallorossi trovavano buone cose da Gobbato e Piccone chiudendo i primi 10′ sul 17-24.
Al 11′ Di Bonaventura era costretto ad uscire dal campo a causa di una botta alla schiena e coach Cilio era costretto a mettere mano al quintetto, per cercare di sopperire all’assenza del suo terminale offensivo principale. I giallorossi inizialmente non ne approfittavano sprecando malamente le prime cinque azioni offensive ma tenendo comunque botta in difesa. Al 13’30 si sbloccava la Globo e con un parziale di 0-8 in poco meno di 60″, firmato Hidalgo-Balic-Genovese, si portava sul +13 (19-32 al 14’27) costringendo la panchina biancorossa a chiamare time-out. L’emorragia di punti dei teramani veniva bloccata da Montanari che segnava la tripla del 22-32. Lestini e Bruno si caricavano sulle spalle l’attacco del Teramo Basket 1960 (28-37 al 16’40) che in difesa provava a giocarsi la carta della “zona”. In casa Globo Giulianova Chiti, Piccoli e Balic trovavano punti pesati consentendo ai giallorossi di chiudere il primo tempo con il vantaggio in doppia cifra (34-44 al 20′).
Al ritorno in campo dopo la pausa lunga l’attacco giallorosso faticava a trovare ritmo e i padroni di casa, pur sbagliando molto dal campo, si avvicinavano sul -6 (38-44 al 24′). Coach Ciocca correva ai ripari abbassando il quintetto, inserendo Piccone al posto di un Hidalgo stranamente impreciso al tiro. I primi punti giallorossi erano opera di Fall che sotto le plance lottava come un leone, poi ci pensava proprio il neo entrato Piccone a segnare la tripla del 40-50. Al 17′ il vantaggio della Globo si attestava sui 13 punti (40-53) grazie al ventesimo punti di Balic. Forte, per i padroni di casa, firmava da solo il parziale di 5-0 che avvicinava Teramo sul -8 (45-53) ma dall’altra parte i giallorossi, quando potevano spingere sull’acceleratore, trovavano sempre buone soluzioni offensive (47-60 al 29′). Chiti allo scadere del quarto segnava la tripla che dava il massimo vantaggio alla Globo (48-63 al 30′).
Hidalgo e Gobbato, ottima la sua prestazione (13 punti con 2/2 da 2 e 3/4 da 3), spingevano la Globo al massimo vantaggio toccando anche il +19 (48-67 al 31’20). Massimo vantaggio superato poco dopo con il tabellone che segnava il punteggio di 49-72, grazie ad una tripla di Piccone e all’ottavo punto di Hidalgo. Matic e Bruno provavano a rendere meno pesante il passivo (54-72 al 34’30) ma la Globo, nonostante qualche errore di troppo nei minuti finali, controllava il vantaggio fino al 72-80 che chiudeva la partita e regalava ai giallorossi la terza vittoria consecutiva.
Adriatica Press Teramo Basket 1960: Salvatore Forte 18 (5/5, 1/7), Federico Lestini 17 (2/3, 1/6), Lorenzo Bruno ceriglio 11 (5/9, 0/0), Giorgio Di bonaventura 8 (3/4, 0/3), Marco Montanari 6 (0/1, 2/8), Bojan Matic 5 (1/2, 1/3), Robert Banach 5 (2/4, 0/0), Valerio Cucchiaro 2 (1/4, 0/2), Michele Tremolada 0 (0/0, 0/0), Leonardo Del sole 0 (0/0, 0/0), Davide Di eusanio 0 (0/0, 0/0), Alessandro Di febo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 29 – Rimbalzi: 38 9 + 29 (Lorenzo Bruno ceriglio 9) – Assist: 6 (Lorenzo Bruno ceriglio 2)
Giulianova Basket 85: Amar Balic 24 (3/10, 3/7), Enrico Gobbato 13 (2/2, 3/4), Raphael Chiti 10 (2/2, 2/4), Fabrizio Piccone 9 (1/2, 2/3), Yande Fall 8 (3/6, 0/0), Shaquille Hidalgo 6 (3/12, 0/2), Salvatore Genovese 5 (1/4, 1/5), Fabio Sebastianelli 3 (0/1, 1/1), Marcello Piccoli 2 (1/3, 0/0), Federico Malatesta 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 35 7 + 28 (Yande Fall 8) – Assist: 13 (Amar Balic 7)