Basket, tris di conferme per il Campli: resta anche Riziero Ponziani

Tris di conferme in casa farnese, dopo quelle legate alla coppia Petrucci-Serafini, ecco arrivare quella del centro classe 1994 Riziero Ponziani.

 

Una conferma di assoluto valore questa del centro laziale, che proprio nella seconda parte della scorsa stagione, ha fatto registrare grossi progressi tecnico-tattici, i quali lo hanno reso specialmente durante la disputa dei play-off, come uno dei centri più interessanti dell’intera categoria. Per Ponziani, lo scorso campionato 227 realizzazioni su 36 gare giocate, ad una media punti pari al 6.3, con il 60% da due, il 43% nei tiri liberi, quasi 4 rimbalzi per gara.

 

Numeri questi lievitati, già nel girone di ritorno, quando Riziero domenica dopo domenica è diventato un fattore, all’interno del quintetto farnese. Forte la sua presenza sotto i tabelloni, ma forti e costanti, i progressi anche nell’uno contro uno e nei movimenti di avvicinamento a canestro. Un pivot che quasi sicuramente, fermo restando tutti i miglioramenti acquisiti sinora, sarà uno dei punti di forza, del nuovo organico del sodalizio camplese. Ciampino, Euro Basket Roma e poi tre anni a Rieti, di cui due in Serie B e uno in A2, questo il percorso di Ponziani, prima di arrivare a Campli, dove quest’anno sarà protagonista della sua seconda stagione.

 

Allora Riziero, quest’anno insieme a Petrucci e Serafini, sarai uno dei senatori della squadra, cosa pensi di questo nuovo roster che la società sta allestendo? “Ma guarda la conferma di due grandi compagni ed amici fraterni come Petrucci e Serafini che conosco molto bene, è già un ottima partenza , poi dei nuovi sia Di Carmine che Cantagalli che Burini, sono giocatori molto validi, degli under, conosco Valerio Miglio, perché l’ho visto crescere e so che è un prospetto molto interessante, comunque sia, penso che attraverso il lavoro e l’amalgama sapremo essere anche quest’anno una squadra competitiva”. Lo scorso campionato, già nel girone di ritorno, sei pian piano diventato sempre più determinante, quest’anno, cosa pensi possa riservare per te?

“Per la prossima stagione, penso anche grazie allo splendido staff tecnico al seguito di potercela fare nel senso di continuare ancora a crescere anche se so, che non sarà facile, però come ti già detto l’ambiente e le persone valide che ho attorno, mi fanno essere ottimista”. In questo girone “C”, vedi già delle favorite? E secondo te, la regola degli under, apporterà dei benefici, soprattutto dal punto di vista tecnico?

 

“Mah devo dire che nel girone dove siamo inseriti, ci sono delle belle realtà, però tutto sommato non vedo delle super favorite, vedo invece un campionato, abbastanza livellato. Per quanto riguarda gli under, io penso che dal punto di vista tecnico, qualcosa può venirne fuori, anche perché sicuramente tra tutti questi giovani, ci sono dei prospetti veramente interessanti; sono sicuro, che a loro, non mancheranno le motivazioni per mettersi in mostra, in un torneo pur sempre competitivo come questo di serie B”.

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