Pescara. Maria Carla Scudieri e Silvia Costantini vincono il master femminile dell’Abruzzo Cup di beach volley che si è giocato presso il centro federale regionale del 4 Vele di Pescara. Le ragazze, ex campionesse italiane Under 19, hanno regolato in due set Simona Ferranti e Chiara Perroni, con i parziali di 21-18 e 21-10. Da sottolineare la prova di Costantini, premiata poi come Mvp del torneo, abile a muro e in battuta. La cronaca. Nel primo set perfetto equilibrio nella fase iniziale con Ferranti e Perroni che rispondono colpo su colpo alle avversarie, come dimostra il 7-7 dell’avvio. L’accelerazione di Costantini e Scudieri a ridosso del tempo tecnico porta al 14-9 ma questo break non è sufficiente a mettere in ghiaccio l’incontro. Ferranti e Perroni riescono a risalire la china e si avvicinano pericolosamente alle avversarie nel punteggio. Sul 18-16 sale in cattedra Silvia Costantini che firma il punto del 21-17 con il quale si chiude la prima frazione. Nel secondo set Costantini e Scudieri partono subito bene, andando sul 13-8 al tempo tecnico. Le avversarie accusano un passaggio a vuoto e le pescaresi ne approfittano immediatamente, incamerando il vantaggio decisivo. Sul 18-8 la partita è praticamente chiusa e Costantini e Scudieri possono festeggiare poi al 21-10 che regala loro la vittoria. Nella finale per il terzo e quarto posto il successo è andato a Giorgia Spina e Giulia Pascucci, capaci di battere in 2 set Gaia Bettiol e Federica Giglio. La prima frazione non ha avuto praticamente storia nella fase iniziale, con Pascucci micidiale in battuta e abile nel martellare la ricezione delle avversarie. Al tempo tecnico addirittura il margine è di sette lunghezze, 14-7, ma con pazienza e molta attenzione in difesa Giglio e Bettiol riescono a ricucire e addirittura a piazzare il sorpasso, sul 18-19. Nuovo sprint con Pascucci al servizio e vittoria per 21-19, con un break di tre punti di fila.
Nel secondo parziale partono bene Giglio e Bettiol, desiderose di riscattare la sconfitta nel set precedente. L’avvio è devastante, 4-8 in un batter d’occhio ma un black out a cavallo del tempo tecnico costa caro alle due che si fanno prima raggiungere sul 12-12 e poi superare. Decisivo ancora una volta l’apporto di Pascucci dalla battuta, fondamentale con il quale riesce a mettere in difficoltà l’altra coppia fino al 18-16. Da questo momento in poi la strada è in discesa fino alla vittoria finale per 21-18 che manda Pascucci e Spina sul gradino più basso del podio. Il master finale maschile, sempre sui campi del centro federale del 4 Vele di Pescara.
