Il Campli Basket “Nino Di Annunzio” comunica di aver risolto, consensualmente, il contratto che legava la società farnese all’atleta Christian Di Giuliomaria.
La società, preso atto della volontà dell’atleta di chiudere la stagione in corso altrove per questioni familiari (torna ad Udine), ha ritenuto opportuno assecondare le sue richieste e risolvere pertanto il contratto in essere. Una scelta di vita che la società non si è sentita di ostacolare. La società pertanto ringrazia Christian per quanto fatto fino ad oggi per i nostri colori, dalla promozione dello scorso anno alle soddisfazioni di questa stagione, e coglie l’occasione per fargli un grande in bocca al lupo per la sua nuova avventura.
“Perdere Christian, soprattutto a questo punto della stagione, dispiace tantissimo, sia dal punto di vista tecnico che umano. Ma prima di essere dirigenti siamo persone e per il bene di tutti questa era la soluzione migliore purtroppo. Ringrazio Christian per tutto quello che ci ha dato, dentro e fuori dal campo, e colgo l’occasione per augurare il meglio a lui ed alla sua famiglia” dichiara il Presidente Impaloni.
Il saluto di Christian al popolo biancorosso: “Ringrazio Campli per l’opportunità che mi ha dato un anno e mezzo fa in un momento non felice della mia carriera. Ringrazio ogni singola persona della società e ogni singolo compagno di questa mia avventura camplese. Ringrazio inoltre tutti i bimbi ed i tifosi che mi hanno e ci hanno sostenuto in questo periodo. Questa nuova avventura mi darà la possibilità di provare a sistemare una pagina della mia carriera di cui avrei fatto volentieri a meno, la retrocessione dalla serie A ad Udine. Vi invito a sotenere ogni domenica questa squadra e questa società che tra mille difficoltà sta cercando di costruire un qualcosa di importante e duraturo nel tempo. In bocca al lupo e grazie di tutto!”.
La società sta già sondando il mercato in cerca di possibili sostituti, consapevole del fatto che sostituire un giocatore del valore di Christian Di Giuliomaria sarà difficile se non impossibile.
