Celano Calcio, riparte dal settore giovanile

Celano. “La nostra idea è quella di una società che abbia mentalità vincente. Che non vuol dire necessariamente vincere ma ricercare il successo attraverso un sistema di valori ben precisi”.

 

Le parole del presidente Mario Moscarella sono inequivocabili, si ripartirà da una filosofia ben precisa che ambisca ad un calcio che aggreghi, diverta, valorizzi e riporti pian piano Celano ai fasti di un tempo. E’ quanto si è dedotto a margine dell’incontro di mercoledì scorso, 4 luglio, tra lo staff tecnico ed i dirigenti celanesi con i ragazzi del settore giovanile.

I giovani prima di tutto. Frase detta? Nulla affatto. A Celano si fa sul serio e, per stessa ammissione del prossimo allenatore della prima squadra Dario Celli, c’è un grande lavoro da parte di tutto l’organo societario per mettere i giovani tesserati nelle condizioni di lavorare in strutture innovative e sicure, con uno staff estremamente competente, una società seria e disponibile, il tutto in un clima sano e divertente. Non a caso l’incontro si è aperto con la visita da parte dei ragazzi al bellissimo impianto dello Stadio Piccone, costituito da 2 campi in erba naturale, un campo d’appoggio in terra battuta, palestra, 4 spogliatoi ed un palazzetto dello sport a due passi. Motivo per cui la FIGC ha già deciso di istituire proprio a Celano, già da quest’anno, un Centro Federale Territoriale, costola del Settore Tecnico che opera sul territorio nazionale e che ha visto nella cittadina marsicana l’unica in Abruzzo oltre a Castel di Sangro in grado di poter ospitare un progetto così ambizioso.

All’incontro erano presenti per la società, oltre al già citato presidente Mario Moscarella, il presidente del settore giovanile Federico Piccone, il responsabile del settore giovanile Lorenzo Iezzi, il segretario Pasquale Chirico, l’allenatore della prima squadra Dario Celli, il preparatore dei portieri Tonino Ciciotti, il supervisore tecnico Tonino Bonaldi e gli allenatori di settore giovanile Paride Tucceri e Domenico Di Natale. “Vogliamo offrire ai nostri tesserati il meglio che questo territorio è in grado di dare, per questo abbiamo scelto le figure più competenti in circolazione – ha detto Piccone – . Celano diventerà in breve tempo una società modello, vogliamo arrivare a giocare i campionati regionali per tutte le categorie giovanili, con l’idea di rimanerci a lungo e valorizzare al meglio tutti i nostri ragazzi”.

“Mettiamo al centro i nostri tesserati, sono loro i protagonisti di questa avventura – ha detto Lorenzo Iezzi – . Metteremo a disposizione dei tanti che vengono da altri paesi un pulmino per il viaggio ed ognuno di loro che vorrà legarsi a noi lo farà sempre con vincolo annuale, a dimostrazione del massimo rispetto che nutriamo nei loro confronti e del fatto che giochetti strani appartengono per noi a logiche passate, purtroppo ancora in voga in molte società”.

Lo psicologo della società sarà il professor Ferdinando Consorte mentre la responsabilità della scuola calcio spetterà a Loreto Ciaccia, il quale svolge da anni un importante lavoro nel calcio giovanile celanese.

 

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