Gare di atletica leggera, tennis e pallavolo per ricordare il sindaco di Fallo
Villa Santa Maria. Si è svolta ieri allo stadio San Francesco Caracciolo di Villa Santa Maria la seconda edizione del memorial in ricordo di Alfredo Salerno, il sindaco di Fallo scomparso improvvisamente il 6 dicembre del 2021.
La manifestazione sportiva, promossa dall’associazione Il treno dell’amicizia, con la collaborazione dell’istituto comprensivo Benedetto Croce di Quadri e del Comune di Villa Santa Maria, ha coinvolto gli alunni della scuola secondaria di primo grado degli istituti di Villa Santa Maria, Pizzoferrato e Quadri, che si sono cimentati in diverse attività sportive coordinate dal prof. di motoria Camillo Di Pietro.
Molte le autorità presenti all’evento: le consigliere regionali Sabrina Bocchino e Sara Marcozzi, che si è impegnata in prima persona per l’istituzione del Premio internazionale Alfredo Salerno che si terrà ad agosto a Fallo, il sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore, il sindaco di Fallo Gianluca Castracane e molti amministratori del comprensorio. Sono intervenuti anche la dirigente scolastica Costanza Cavaliere, la presidente dell’associazione Il Treno dell’amicizia Adriana D’Agostino e i familiari di Alfredo: la moglie Carla Marchetti e il fratello Angelo.
“Vogliamo ricordare la figura di Alfredo Salerno – spiega Adriana D’Agostino, presidente dell’associazione Il treno dell’amicizia – persona dotata di grande integrità morale che sapeva guardare lontano e credere nei valori che danno senso alla vita e alla condizione umana”.
Il sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore: “Il forte senso di responsabilità nei confronti dei suoi concittadini che lo avevano scelto come guida, l’amore incondizionato per il suo territorio, inteso come vallata e non solo come comune, sono valori che lo hanno sempre contraddistinto. Per me è stato un grande amico oltre che un grande modello di vita. Auspico che i nostri giovani ragazzi, con il ricordo di questa bella persona e attraverso lo sport, possano riconoscere e fare propri valori come la lealtà, il senso di solidarietà verso gli altri, l’integrità verso la cosa pubblica e nei rapporti privati, il mettersi sempre a disposizione di chi ha bisogno, di chi è più debole, più vulnerabile”.
I ragazzi si sono cimentati in una giornata interamente dedicata allo sport. In apertura il balletto coreografato dalla prof. Nadia Faieta, in cui gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Villa Santa Maria hanno lanciato un messaggio di gioia, di inclusione e cooperazione mostrando al pubblico una bandiera realizzata da loro stessi con i colori dell’arcobaleno e altre tinte che rappresentano la lotta contro ogni forma di discriminazione. Con la finalità di approfondire i temi legati alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e alle libertà fondamentali e ricordare che la scuola deve essere sempre più protagonista nella promozione della cultura del rispetto, in modo che ogni studente non venga mai lasciato indietro e possa in piena libertà esprimere al meglio la propria personalità e i propri talenti.
Le attività sportive sono state pallavolo, tennis e atletica leggera, nello specifico una gara di corsa sui 400 e 600 mt, con la partecipazione di Alberico Di Cecco. Tutte le attività sono state coordinate dal prof. Camillo Di Pietro, in collaborazione con Nadia Faieta, Nicola Della Franca, Salvatore Ziruolo e Angelica Cocco. E con l’istruttrice di pallavolo Alessia Papa dell’Altino Volley e la maestra di tennis Paola Grappasonno del Circolo Tennis Lanciano.
Ad aggiudicarsi il Memorial di quest’anno sono stati Emma Di Paolo, Cecilia Goia, Nica Di Lello, Alessandro Di Cicco, Lorenzo Pagliarone e Samuel Leka per le classi prime; Aquilino Liberatore, Denis Camiscia, Elia Pasquini, Sofia Martorella, Lucia Di Toro e Martina Logrippo per le classi seconde; Gaia Sabbatini, Giovanna D’Arcangelo, Alice Di Santo, Giuseppe Impicciatore, Andrea Di Nardo e Andrea Jannamico per le classi terze.
I ragazzi sono stati protagonisti di un’iniziativa di beneficenza a sostegno degli studenti più bisognosi. Gli alunni infatti hanno raccolto, attraverso donazioni volontarie e con il sostegno dell’istituto comprensivo e dell’associazione Il treno dell’amicizia, una cifra che sarà donata all’associazione Una scuola di arcobaleni, con la finalità di sostenere progetti scolastici in Paesi in difficoltà.