Virtus Lanciano – Frosinone 1-5: debacle dei rossoneri

virtus lanciano - frosinoneVirtus Lanciano: Nicolas, Mammarella, Troest, Turchi (14’ st Grossi), Vastola, Conti, Ferrario (9’ pt Amenta), Paghera, Cerri (26’ st Monachello), Gatto, Pinato A disposizione: Aridità, Aquilanti, Nunzella, Di Cecco, Bacinovic, Agazzi Allenatore: D’Aversa

Frosinone: Pigliacelli, Zanon, Crivello, Gori, Curiale (16’ st Altobelli), Ciofani, Musacci (24’ st Ciofani), Dionisi, Gessa (15’ st Paganini), Bertoncini, Masucci A disposizione: De Lucia, Blanchard, Gucher, Soddimo, Cesar, Schiavi Allenatore: Stellone
Arbitro: Fabbri (sezione di Ravenna)
Assistenti: Liberti (sezione di Pisa) e Disalvo (sezione di Barletta)
IV Uomo: Di Martino (sezione di Teramo)
Marcatori: 16’ pt Masucci, 22’ pt e 37’ pt Curiale, 30’ st e 42’ st Dionisi
Ammoniti: Pinato, Mammarella e Vastola (VL) Gessa (F)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 1’ pt 2’ st angoli 6-1
 
 Lanciano. Al Biondi pesante sconfitta della Virtus Lanciano nella quarta giornata del campionato cadetto. La squadra di D’Aversa rimedia infatti un sonoro 1-5 dal buon Frosinone. Eppure i rossoneri sembravano essere partiti con il piglio giusto facendo vedere delle buone cose nelle prime battute. A condizionare la gara sono stati degli evidenti errori difensivi e la prematura uscita dal campo di Ferrario per infortunio che hanno tagliato le gambe ai frentani che hanno chiuso la prima frazione sullo 0-3. Nella ripresa la Virtus ha accorciato quasi subito le distanze ed ha sfiorato anche la seconda marcatura, ma sono stati successivamente gli ospiti che hanno trovato le due reti che hanno definitivamente chiuso la partita. Nella Virtus assenti lo squalificato Thiam e l’infortunato Piccolo, è invece rientrato dalla squalifica Amenta, partito dalla panchina. Invece nel Frosinone assenti lo squalificato Zappino e gli indisponibili Carlini e Frara.
 
 Buon avvio dei rossoneri ma sono gli ospiti ad affacciarsi per primi nella metà campo avversaria: al 5’ l’ex pescarese Gessa dalla destra appoggia per Gori che aggancia male la sfera e la sua conclusione è fuori misura. Al 9’ in seguito ad uno scontro di gioco Ferrario è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra Amenta. Al 16’ Frosinone in vantaggio: corner battuto dalla destra, il primo dell’incontro, Masucci solo in area di testa insacca). Al 22’ gli ospiti raddoppiano: Dionisi approfitta di un’indecisione di Amenta, mette in mezzo per Curiale che batte Nicolas. Poco dopo reagisce la Virtus con Cerri che da pochi passi non riesce a trovare la zampata vincente. Al 30’ su un cross di Gatto dalla sinistra Turchi manda a lato. Poco più tardi buon fraseggio dei laziali finalizzato da Masucci che manda sopra l’incrocio. Al 32’ Turchi appoggia verticalmente per Vastola che spara alto. Al 37’ arriva il tris del Frosinone: Gessa dalla destra mette in mezzo per Curiale che di testa realizza. Al 42’ bella azione offensiva della Virtus, Turchi dalla destra manda sopra l’incrocio.
 
 Nella ripresa al 7’ Turchi in verticale per Gatto libero in area, la sua conclusione è debole e centrale e viene bloccata senza grossi problemi da Pigliacelli. È il preludio al gol della Virtus che arriva al 9’ con un angolo battuto sulla destra dal solito Mammarella che trova la testa di Cerri che in una mischia in area riesce a trovare la deviazione vincente. Al 12’ Dionisi sulla sinistra prova la conclusione a giro che è però centrale ed è facile preda di Nicolas. Al 20’ Vastola riceve di testa in area una verticalizzazione e manda di un soffio a lato. Al 23’ Mammarella ci prova direttamente da calcio d’angolo, Pigliacelli smanaccia mandando nuovamente in corner. Al 30’ il poker del Frosinone: il subentrato Altobelli mette in mezzo dalla sinistra, il suo cross è sporcato da una deviazione in area, Dionisi completamente libero realizza. Al 32’ i rossoneri abbozzano una reazione: Vastola appoggia al vicino Pinato che fa la barba al palo. Al 37’ Paghera dalla destra per Mammarella che da poco fuori area manda di un nulla a lato. Poco dopo una conclusione a giro di Masucci termina di poco sul fondo. Al 41’ dopo una serie di passaggi corti il subentrato Ciofani con un diagonale a fin di palo manda fuori. È il preludio alla cinquina degli ospiti che arriva 1’ dopo con Dionisi che riceve dalla destra ed insacca all’angoletto alla sinistra di Nicolas. Al 44’ il subentrato Grossi impegna l’estremo ospite in angolo. Al 46’ Ciofani da poco fuori area centra in pieno la traversa, sula ribattuta ci prova Paganini, blocca Nicolas”.
 
 “A parte i primi 10’ – ha commentato D’Aversa a fine partita – poi ci siamo allungati, siamo venuti meno nelle nostre caratteristiche che sono quelle di lottare su ogni palla e di rendere difficile la vita all’avversario, quello che oggi hanno fatto gli altri a differenza nostra. I gol nascono sempre su degli errori, però regalarli dà ancora più fastidio, erano gol evitabili, però c’è da cancellare un po’ tutta la prestazione di oggi. Oggi penso che sia stato più un problema di collettivo, non penso che sia responsabile un solo giocatore, c’erano anche le condizioni per poter recuperare la partita però poi siamo venuti meno un po’ in tutto. La partita si può perdere ma non in questa maniera. Io penso che a livello psicologico sia meglio che si rigiochi subito perché aspettare magari una settimana con una prestazione del genere non sarebbe l’ideale, quindi è meglio tornare i campo martedì”.
 
 “Bella partita, secondo tempo perfetto – ha invece detto Stellone – abbiamo creato tanto e rischiato pochissimo con delle buone giocate. Sono felicissimo per questa partita che era per noi particolare perché avevamo fatto un ampio turn over, quindi si correva il rischio che a fine partita si potesse dire che si erano cambiati troppi giocatori rispetto alla partita precedente, ma sia i ragazzi che hanno giocato dall’inizio che quelli che sono entrati dopo hanno tirato fuori una prestazione di grande cuore. A livello tattico e a livello di gioco la squadra mi è piaciuta veramente tanto. Abbiamo impostato la partita sapendo che loro giocavano d’attesa, quindi in fase difensiva noi eravamo avvantaggiati, però in fase di impostazione avevamo diverse soluzioni. È stata una giornata perfetta per noi ed una giornata no per loro, dire quanti meriti abbia il Frosinone in questa partita e quanti demeriti abbia il Lanciano non lo sapremo mai. Abbiamo trovato una giornata di grazia da parte nostra ed una giornata negativa da parte dei giocatori del Lanciano. Le vittorie si fanno sempre con il gioco di squadra, quindi oggi è difficile dire chi è stato il migliore in campo anche perché tutti hanno dato il proprio contributo. Il Frosinone oggi ha avuto l’atteggiamento che abbiamo anche in casa. Siamo contenti ma dobbiamo subito voltare pagina e pensare alla gara di martedì. Noi abbiamo sempre dimostrato, anche l’anno scorso, che battere il Frosinone non è facilissimo, siamo comunque una squadra che non permette nulla agli avversari, , lo siamo sempre stati. Il Lanciano di oggi? Ho visto le partite del Lanciano e mi ha dato l’impressione di una squadra solida che a Catania è rimasta fino all’ultimo in partita e alla fine ha pareggiato, è una squadra che oggi ha trovato una giornata storta. Per me oggi sono stati più i meriti del Frosinone che i demeriti del Lanciano”.
 
Gli altri risultati di serie B:
Carpi – Trapani 2-2
Spezia – Virtus Entella 1-0
Bari – Livorno 2-0
Bologna – Crotone 0-2
Brescia – Ternana 0-0
Catania – Modena 0-0
Latina – Avellino 1-2
Perugia – Vicenza 2-2
Pro Vercelli – Varese 4-0
La classifica: Perugia 10 Ternana e Trapani 8 Frosinone, Cittadella, Bari, Spezia e Avellino 7 Pro Vercelli e Carpi 6 Latina Livorno, Modena e Virtus Lanciano 5 Crotone, Brescia e Bologna 4 Varese 3 Catania, Pescara e Vicenza 2 Virtus Entella 1.
 
Francesco Rapino
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