A partire da oggi il “Gruppo Mattucci” comunica “l’impossibilità di fare calcio a Giulianova, vista l’ostruzione di una parte di vecchi dirigenti, o dell’attuale società, che a questo punto si assume tutte le responsabilità di fronte alla città, agli sportivi, ai tifosi tutti. Dopo anni e anni di critiche anche a storici presidenti, è giunta al capolinea la volontà di un altro presidente, che accompagnato da un gruppo di dirigenti ed imprenditori entusiasti, è costretto a gettare la spugna. Grandi meriti da tutta Italia calcistica al suo ‘Gruppo Mattucci’ per aver tentato di far tornare il calcio a Giulianova ad un certo livello anche di immagine. Questo gruppo è stato in grado di convogliare centinaia di migliaia di euro, tutti dimostrabili, nell’anno sportivo 2013-2014, ma che sono stati anche opportunamente devoluti a parziale copertura dei debiti della stagione sportiva 2012-2013, gestita dagli attuali proprietari della società sportiva A.s.d. Città di Giulianova 1924.Anche la fidejussione a garanzia dell’iscrizione per l’attuale campionato è stata lasciata per intero dal Pres. Mattucci e dall’amico Giuseppe Di Paolo, a dimostrazione che non ci sono ripicche e polemiche in corso”.
Il gruppo di imprenditori legato ad Adriano Mattucci “con la speranza che l’attuale dirigenza sia in grado di onorare le residue spettanze economiche dei calciatori che hanno partecipato all’ultimo campionato di Serie D. Si vuole sottolineare che questo allontanamento è dovuto anche ad incomprensioni tecniche in quanto il ‘Gruppo Mattucci’ aveva già individuato il nome dell’allenatore, figura storica della giuliesità mister Francesco Giorgini, accordo fatto solo sulla parola per la stima, la fiducia ed il compiacimento per il lavoro svolto dal presidente Mattucci e tutti i suoi amici soci ed imprenditori con residenza anche fuori dall’Italia. Si era individuato nel sigor Nicola Tribuiani, altra grandissima figura storica del calcio giuliese, il responsabile generale di tutto il settore giovanile, ma anche questo evidentemente non è bastato. Salutando tutta la Giulianova e la sua splendida tifoseria, con il cuore pieno di rammrico e tristezza, il Presidente ed il suo gruppo comunicano che il calcio va avanti, anche fuori Giulianova”.
Il “Gruppo Mattucci” è pronto e disponibile a qualsiasi confronto con tutta la città, tutta la tifoseria, tutta la stampa, in una conferenza stampa aperta a tutti.