La vittoria col brivido ottenuta contro il Teramo rappresenta il bicchiere mezzo pieno per quanto riguarda i punti conquistati (due, e non tre) ma…
“Ma probabilmente non abbiamo cominciato i Play Out con lo spirito giusto” ammonisce il Direttore Sportivo Alessandro Fusco, “Nessuno aveva messo in preventivo le difficoltà palesate, soprattutto a livello mentale. Se qualcuno pensava che, visto quanto fatto durante tutta la stagione regolare, questa coda avrebbe rappresentato una passeggiata, si è sbagliato di grosso”.
Fatto sta che la mancanza di risultati ha creato, come conseguenza primaria, l’aumento di tensione: “E’ inevitabile” continua Fusco, “ma dobbiamo mantenere la calma. Abbiamo quattro partite che dovremo affrontare con il coltello tra i denti, ma con due vittorie a mio avviso siamo salvi”.
Prossimo impegno previsto per sabato 26 aprile a Collecorvino: “Non è una gara decisiva, ma quasi” conclude Fusco, “l’aspetto mentale farà la differenza, ora è importante questo più di tutto il resto”.
La settimana pasquale proseguirà con allenamenti regolari mentre i “primi calcoli” si palesano all’orizzonte: saranno quattro le squadre che retrocederanno in D, due per girone più la peggiore terzultima classifica in virtù della posizione in bilico dell’Altino in serie B. Al momento nessuna delle squadre impegnate nei Play Out può dirsi sicura del posto nel prossimo campionato di serie C.