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Virtus Lanciano – Novara 2-1: frentani secondi

Virtus Lanciano: Sepe, Aquilanti, Troest, Amenta, Buchel, Falcinelli, Paghera, Di Cecco, Gatto (28’ st Turchi), Ferrario (1’ st De Col), Casarini (12’ st Comi)  A disposizione: Aridità, Branescu, Minotti, Vastola, Nunzella, Germano Allenatore: Baroni

Novara: Kosicki, Perticone, Marianini, Crescenzi, Vicari, Sansovini (39’ st Lepiller), Lazzari (23’ st Gonzalez), Genevier, Manconi (1’ st Rubino), Lambrughi, Laner A disposizione: Tomasig, Ludi, Parravicini, Radakovic, Rocca, Golubovic Allenatore: Aglietti
Arbitro: Abbattista (sezione di Molfetta)
Assistenti: Bolano (sezione di Livorno) e Soricaro (sezione di Barletta)
IV Uomo: Pezzuto (sezione di Lecce)
Maratori: 28’ pt Gatto, 7’ st Rubino, 41’ st Turchi
Ammoniti: Gatto e De Col (VL) Marianini, Lazzari e Laner (N)
Espulsi: nessuno
Note: angoli 4-4, recupero 2’ pt 4’ st, spettatori 2691

 

Lanciano. Vittoria e secondo posto per la Virtus Lanciano che al Biondi batte di misura, 2-1, il Novara guadagnando la seconda posizione in classifica in condominio con l’Empoli. La vittoria è arrivata nei minuti finali di gara quando l’incontro sembrava volgere verso il pareggio. Partita non esaltante, che non ha registrato numerosissime occasioni da rete e ritmi spezzati dalle tante pause e che ha visto i frentani concreti e capaci d reagire al gol del momentaneo pareggio dei piemontesi. Baroni ha dovuto fare a meno dello squalificato Mammarella e di Piccolo. Nel Novara assenti gli squalificati Buzzegoli e Faragò e gli indisponibili Rigoni e Okatidis. A partita in corso è subentrato l’ex piemontese Comi.
Al 7’ angolo di Casarini dalla destra, Ferrario di testa manda a lato. Al 28’ Virtus in vantaggio: Gatto raccoglie un suggerimento di Paghera da metà campo, si addentra in area e trafigge Kosicki. Al 31’ percussione di Buchel sulla sinistra che mette pericolosamente in mezzo per Di Cecco, ma il suggerimento è troppo lungo ed il numero 24 di casa non ci arriva. Al 35’ Crescenzi approfitta di un rimpallo favorevole, la sua conclusione dal limite è bloccata da Sepe. Al 43’ Marianini raccoglie di testa un traversone dalla sinistra, para l’estremo rossonero.
Nella ripresa al 5’ ci prova Casarini con un pallonetto dalla distanza che va di poco sopra la traversa. Al 7’ il pareggio del Novara: punizione di Genevier dalla destra che trova la testa del subentrato Rubino che insacca alla sinistra di Sepe. Al 9’ Casarini si accentra dalla sinistra, la sua conclusione da fuori piazzata sotto la traversa è smanacciata in angolo da Kosicki. Al 36’ sugli sviluppi di un fallo laterale Buchel di testa in diagonale manda di un soffio a lato. Al 38’ Laner da poco fuori area di prima intenzione impegna Sepe in due tempi. Al 41’ Virtus nuovamente in vantaggio: cross dalla destra di Buchel che trova libero Turchi, entrato al posto di Gatto nel corso della ripresa, che realizza. Al 43’ ci prova Buchel dalla distanza, blocca Kosicki.
“Quella di oggi è una vittoria importante – ha commentato Baroni a fine partita – si vuole cercare sempre di ottenere il massimo, quando si fa la partita in maniera importante spesso si può non ottenere il massimo, quando le squadre si chiudono è difficile. Però noi oggi abbiamo affrontato una squadra in salute, che ha un organico importantissimo, avevamo qualche defezione, qualcuno ha giocato in un ruolo a lui non congeniale, questa è un’ulteriore prova della maturità del gruppo. Io credo che oggi questi 3 punti siano assolutamente meritati, voluti, forse se non c’era quell’infortunio su quella palla inattiva la partita poteva prendere anche una altro indirizzo. La cosa che mi è piaciuta è che ho visto ancora una volta una squadra che voleva un qualcosa di importante e che è andato a prenderselo. L’esclusione di Ragatzu? È stata una scelta tecnica mia. Siamo la sesta squadra in serie B per le occasioni create, stiamo lavorando per affrontare meglio le occasioni sotto porta, poi dovremo lavorare anche sui gol presi su palla inattiva. Oggi mancavano Mammarella e Piccolo, ma chi è andato in campo oggi ha fatto veramente bene, faccio i complimenti ai ragazzi, in particolare ad Aquilanti che ancora una volta ha fatto un’ottima prestazione, sta facendo vedere delle buone cose in diverse posizioni, bisogna anche dare merito ai ragazzi quando si fanno trovare pronti in questa maniera”.
“Siamo in quint’ultima posizione in classifica – ha invece detto Aglietti – un motivo ci sarà, il nostro è un campionato di sofferenza, lo sappiamo, abbiamo interpretato anche bene la partita perché il risultato giusto credo che fosse il pari, sull’1-1 c’era un rigore che grida vendetta su Sansovini, l’arbitro non se l’è sentita di accordarlo. Viste le poche occasioni da ambo le parti il pareggio sarebbe stato il risultato più equo, poi c’è stato quell’episodio alla fine della gara. Si vede che con il Lanciano deve andare così perché l’altra volta abbiamo perso in maniera molto simile, abbiamo fatto una buona gara, nel calcio gli episodi sono determinanti e purtroppo ci ha puniti un episodio. Noi dobbiamo metterci un pizzico di cattiveria in più per portare a casa dei punti che sono importantissimi per la nostra classifica. Il Lanciano ha fatto molti gol su palla inattiva, oggi mancava Mammarella che è molto bravo su questo aspetto, però noi oggi abbiamo giocato alla pari. Noi eravamo venuti qua a cercare dei punti e siamo arrivati solo vicini a prenderli. Però ci sono ancora tante partite, la classifica era e resta difficile, ma abbiamo tutte le possibilità per riagguantare quel gruppetto che ci sta lì davanti”.

 

Gli altri risultati di serie B:
Siena – Cesena 1-0
Cittadella – Carpi 1-0
Palermo – Brescia 2-0
Latina – Trapani 0-1
Reggina – Crotone 1-4
Bari – Avellino 1-0
Juve Stabia – Ternana 2-3
Modena – Empoli 0-0
Varese – Padova 0-3
La classifica: Palermo 56 Empoli e Virtus Lanciano 47 Latina, Trapani e Crotone 45 Avellino 44 Cesena 43 Siena 42 Pescara 41 Spezia 40 Carpi 39 Ternana 38 Modena e Brescia 37 Varese 36 Bari 35 Novara 31 Cittadella e Padova 26 Reggina 25 Juve Stabia 15.

 

Francesco Rapino