L’Aquila. Da Villa Scontrone fino a Coyhaique Aysen region in Patagonia, dove dal 17 al 24 gennaio scorsi si è tenuto il primo campionato mondiale master di Pesca con la Mosca (Team World Masters Flyfishing Championship): è questa l’ultima sfida sportiva affrontata da Carlo Baldassini nella nazionale di pesca con la mosca.
Una sfida che ha visto la squadra italiana trionfare sulle altre nazioni partecipanti e andare a posizionarsi sul gradino più alto del podio. Al secondo posto, invece, la Repubblica Ceca mentre il terzo posto è andato al Cile, padrone di casa.
Un successo di squadra, quello ottenuto dalla nazionale di pesca con la mosca, al quale l’atleta Baldassini ha contribuito con la sua robusta esperienza nelle competizioni internazionali (ha partecipato a 11 mondiali).
Baldassini è un pescatore appassionato fin da ragazzo e il fiume Sangro che attraversa il suo paese, Villa Scontrone, è da sempre la palestra naturale dove si allena per divertimento e per gareggiare in giro per il mondo.
“Voglio esprimere le mie congratulazioni a Carlo per l’importante e meritato traguardo raggiunto nel club azzurro lungo i fiumi della Patagonia cilena – dichiara il sindaco di Scontrone Ileana Schipani – Per noi, oltre a essere motivo di orgoglio, e’ un esempio positivo di come una passione a stretto contatto con la natura possa trasformarsi in un progetto di vita entusiasmante e pieno di successi. La sua passione per la pesca – commenta infine il sindaco – ha già contagiato molti giovani del posto e spero che questa bella avventura umana e sportiva possa aprire la strada a coloro che avranno il talento e la tenacia di seguire il suo percorso”.