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Virtus Lanciano – Padova 1-0: i rossoneri mantengono imbattibilità e vetta

Virtus Lanciano: Sepe, Mammarella, De Col, Troest, Amenta, Turchi (13’ st Piccolo), Minotti (30’ st Di Cecco), Falcinelli, Paghera (39’ st Vastola), Thiam, Casarini A disposizione: Casadei, Aquilanti, Plasmati, Calvani, Germano, Gatto Allenatore: Baroni

Padova: Colombi, Santacroce, Laczko, Mori (29’ st Diakite), Cuffa, Vantaggiato (21’ st Ampuero), Legati, Melchiorri, Jelenic, Modesto (29’ st Ciano), Benedetti A disposizione: Mazzoni, Ceccarelli, Pasquato, Celjak, Carini, Musacci Allenatore: Mutti
Arbitro: Borriello (sezione di Mantova)
Assistenti: Fiorito (sezionr di Salerno) e Calò (sezione di Molfetta)
IV Uomo: Cifelli (sezione di Campobasso)
Marcatori: 24’ st Thiam
Ammoniti: Vastola (VL) Laczko (P)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 0’ pt 5’ st angoli 6-2 spettatori 3.359

Lanciano. Con un gol di Thiam al 24’ della ripresa la Virtus Lanciano ottiene la settima vittoria in campionato (la seconda consecutiva) piegando il Padova 1-0. Così i frentani mantengono l’imbattibilità in cadetteria conservando il primo posto. Tra i biancoscudati gli ex pescaresi Vantaggiato, Modesto ed il tecnico Mutti con un trascorso in biancazzurro da giocatore. Nella Virtus assente lo squalificato Buchel, mentre Mutti ha dovuto fare a meno dell’infortunato Trevisan. Il match ha visto le due squadre abbottonate e ben messe in campo con una prevalenza dei frentani che, specie nella prima frazione, si sono resi più pericolosi cogliendo anche un legno.
Al 2’ Minotti dal limite da posizione defilata sulla sinistra manda sul fondo. Poco dopo i rossoneri reclamano un penalty per un presento atterramento in area di Mori su Falcinelli. Al 15’ Vantaggiato con una conclusione a giro dal limite manda di un soffio a lato. Al 17’ Falcinelli riceve da Minotti e dalla lunga distanza manda di un nulla sopra la traversa. Al 19’ De Col mette in mezzo per Thiam che di prima intenzione manda alto. Al 21’ buon fraseggio della Virtus, Casarini da poco fuori area manda di non molto sul fondo. Al 28’ viene annullato un gol a Vantaggiato per una posizione di off side. Al 31’ altro rigore reclamato dai padroni di casa per un presunto atterramento in area di Legati su Turchi. Al 35’ Melchiorri mette pericolosamente in mezzo per Vantaggiato che non coglie l’attimo e la sfera sfila sul fondo. Al 37’ sugli sviluppi di una rimessa laterale Jelenic in area spizzica di testa e manda sopra la traversa. Al 40’ punizione di Minotti dalla destra, Amenta di testa centra il palo, sul rimbalzo Thiam da distanza ravvicinata spara alto. Al 45’ Casarini dalla sinistra mette in mezzo per Thiam che manda di poco a lato.
Nella ripresa al 3’ ci prova Cuffa da poco fuori area, blocca Sepe. Al 24’ Virtus in vantaggio: punizione di Mammarella dalla sinistra, sponda di testa in area di Amenta che trova pronto Thiam che insacca. Al 39’ una punizione del subentrato Ciano dalla destra va a lato. Al 43’ ripartenza frentana affidata a Thiam, al termine della cavalcata la sua conclusione è parata da Colombi. Al 46’ il subentrato Piccolo appoggia per Vastola la cui conclusione è deviata in angolo da un difensore avversario. Al 50’ Falcinelli penetra in area sulla sinistra, l’estremo ospite respinge in angolo.
“Soprattutto nel primo tempo – ha commentato Baroni a fine partita – avevamo voglia di fare gol. Oggi ho visto una squadra che ha messo sotto il Padova, la nostra è una squadra vera, le squadre avversarie vengono qui a dare il massimo. Io ho visto una squadra razionale, equilibrata, che ha concesso pochissimo, che ha creato diverse occasioni da gol, poi la palla inattiva è una delle opportunità che cerchiamo di sfruttare. Oggi abbiamo creato tanti presupposti per poter far gol. Voglio fare i complimenti ai ragazzi che stanno facendo delle cose importanti, i risultati sono il frutto del lavoro della settimana. Thiam? È molto giovane, esuberante, in alcune situazioni ha avuto poca lucidità sull’ultimo passaggio. È stata una partita difficile, il Padova ha giocato una gara sopra le righe, i ragazzi li avevo già avvisati. Oggi ho visto un Lanciano sempre compatto. Ai ragazzi dico che la posizione in classifica ce la siamo guadagnati lavorando in un certo modo, quindi continuiamo ad andare al campo ogni domenica a cercare di fare la nostra prestazione e di affrontare le partite così, da squadra vera, con undici giocatori che si adoperano nelle due fasi, con chi entra che è più forte di chi esce”.
“Ci è mancata un po’ di cattiveria nel primo tempo – ha invece detto Mutti – delle situazioni davanti al portiere in cui abbiamo fatto due passaggi incredibili, ci è mancata la cattiveria su quella palla inattiva in cui dovevamo evitare il colpo di testa con una palla così leggibile, alta, abbiamo commesso una grossa leggerezza. Abbiamo interpretato la partita sicuramente in una condizione di classifica diversa dal Lanciano. Abbiamo fatto la nostra gara, sicuramente è un risultato che ci va un po’ stretto perché abbiamo giocato alla pari col Lanciano e nel primo tempo abbiamo subìto una palla gol ancora su palla inattiva e nient’altro. Dobbiamo continuare a creare situazioni propositive come stiamo facendo. In queste ultime due trasferte abbiamo trovato due situazioni da fermo, un rigore incredibile a Cittadella e oggi, creando anche oggi delle opportunità importanti. Bisogna essere più concreti in certi momenti, succede che ci sia l’errore difensivo, ma bisogna avere la forza di ribaltare. Tra il primo ed il secondo tempo abbiamo perso un po’ di campo ed abbiamo avuto delle difficoltà, siamo mancati sotto l’aspetto fisico nella parte centrale del secondo tempo. Se non prendevamo quel gol credo che sarebbe stato difficile per il Lanciano portare via la partita”.

Gli altri risultati di serie B:
Palermo – Varese 0-0
Juve Stabia – Empoli 0-2
Carpi – Latina 1-1
Spezia – Modena 2-1
Brescia – Siena 2-2
Ternana – Crotone 2-3
Bari – Trapani 1-1
La classifica: Virtus Lanciano 25 Empoli 23 Cesena 20 Crotone 19 Palermo e Avellino 18 Spezia 17 Varese 16 Modena 15 Latina, Brescia e Cittadella 13 Siena e Trapani 12 Pescara e Carpi 11 Ternana e Novara 10 Bari e Reggina 9 Padova 7 Juve Stabia 5.
Francesco Rapino