Vuole allungare la serie utile il Giulianova di Ronci (serie D/F), ma dovrà farlo senza il suo difensore più esperto. In settimana tecnico e giocatori hanno speso alcune sedute di allenamento per gestire al meglio la palle inattive nella fase difensiva. Se è vero che delle 8 reti messe a segno, tutte sono arrivate su azione, a conferma del lavoro tattico che la squadra svolge durante la settimana, è altrettanto vero che delle 8 reti subite 6 sono arrivate in situazioni di palla inattiva. I giallorossi sono impegnati nel pomeriggio sul campo del Matelica.In terra marchigiana finora la truppa di Donato Ronci ha raccolto punti a Fano e a Civitanova Marche. Quindi si spera di continuare su questa strada. Rispetto al pareggio di domenica scorsa in casa contro il Celano, Ronci non sembra intenzionato a modificare l’assetto della sua squadra. “Forse alla nostra classifica mancano i punti di Fano e quelli in casa col Celano”, ha sottolineato il capitano Federico Del Grosso, “ma non dobbiamo adesso pensare a questo. Bensì dobbiamo guardare alla trasferta di Matelica con la consapevolezza che giocheremo contro un avversario che è riuscito a fermare una corazzata come quella dell’Ancona”. Tra i marchigiani c’è un ex di lusso, Daniele Scartozzi che, dopo la sfortunata esperienza a San Benedetto del Tronto dove ha vinto il campionato di serie D nella passata stagione ma senza percepire i compensi degli ultimi 6 mesi, ha trovato un ambiente tranquillo e anche ambizioso. “Puntiamo a restare in alto”, ha aggiunto Del Grosso, “è un campionato molto equilibrato, dove ci sono 5-6 squadre che si equivalgono immediatamente alle spalle dell’Ancona. Ogni anno salta fuori una sorpresa. Noi dobbiamo fare in modo di farci trovare pronti in caso qualcuno dovesse mollare. Il lavoro di questa settimana lo abbiamo incentrato sulla fase difensiva. E’ vero, troppi gol su calci da fermo. Ma credo che d’ora in avanti non possiamo che migliorarci”.