“Solo entrare in Finale A “Oro” da non confondere, con le altre finali di rincalzo, corrisponde a un traguardo storico, mai raggiunto da altre squadre abruzzesi – commenta il Presidente Ferruccio D’Ambrosio – essere per l’ottavo anno consecutivo tra le migliori dodici squadre italiane testimonia il valore inestimabile dell’unica eccellenza regionale nella disciplina più antica e maggiormente praticata al mondo. Spesso, dalle nostre parti, la Bruni Vomano viene considerata, forse inconsapevolmente, alla stregua di una qualsiasi squadra amatoriale, sottovalutando i campioni che compongono l’organico nelle venti diverse specialità. Comunque, in una conferenza stampa in programma prima o non appena dopo la Finale di Rieti, spiegheremo le nostre ragioni”.
Nella classifica Nazionale di qualificazione, la Bruni atletica Vomano occupa il secondo posto dietro l’avversaria principale degli ultimi quattro anni, la Riccardi Milano, campione in carica. Da ricordare che la società di Morro d’Oro nella stagione 2010 ha vinto il titolo italiano, mentre nelle ultime due è arrivata seconda. Il prossimo 28-29 settembre a Rieti, sede della finale scudetto, la Bruni Atletica Vomano cercherà di nuovo l’assalto al primo posto, ma dovrà anche difendersi dall’insidia delle altre squadre, che proveranno a toglierle il ruolo di seconda società d’Italia a livello maschile. Per affrontare l’ottava finale A “Oro” il Direttore tecnico Gabriele Di Giuseppe ha convocato i seguenti atleti: Leonardo Capotosti (400 hs-110 hs); Giuseppe Gibilisco (salto con asta); Mario Brigida (100-4×100); Daniel Panza (100-4×100); Luca Zazzera (100-4×100); Nazzareno Di Marco (lancio del disco) Eljah Mensah (400-200) Alessandro Gaetani (400-4×400); Alex Panza (400-4×400); Filippo Chendi (400-4×400); Emanuele Magi (400-4×400); Federico Gasbarri (1500-800); Brahim Taleb (3000 st-5000); Matteo Notarangelo (5000) Daniele Greco (salto triplo-4×100) Gianluca Tamberi ( lancio del giavellotto); Riccardo Macchia (marcia km 10); Juan Cerra (lancio del martello); Giacomo Mancinelli (lancio del martello); Lorenzo Crosio (salto in lungo); Flavio Ferrella (lungo) Nicolò Tamberi (lungo); Gianmarco Tamberi (salto in alto); Paolo Capponi (getto del peso); Giovanni d’Angelo (3000 st); Jassine Nazih (5000).