Teramo. Tutto pronto al circolo tennis Teramo “Costante Bernardini” per la nuova Scuola Tennis, l’ambizioso progetto nato dalla collaborazione tra il club teramano e l’Accademia Tennis Napoli diretta dal Tecnico Nazionale Fit Aldo Russo, uno dei più prestigiosi centri italiani del settore.
L’iniziativa è stata presentata con successo questa mattina dal presidente del circolo Francesco Cardisciani che, assieme al sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, all’assessore allo Sport Guido Campana e al senatore Paolo Tancredi, ha illustrato nei dettagli quella che promette di diventare il fiore all’occhiello del tennis teramano.
“Si tratta di una vera e propria scuola di addestramento – sottolinea Cardisciani – che spazia dai corsi di mini tennis fino al settore adulti, con uno spiccato orientamento all’attività pre-agonistica e agonistica”.
A disposizione dei già oltre 100 iscritti uno staff tecnico d’eccezione, composto dal maestro nazionale Fit Alessio Pistilli, direttore tecnico della scuola, dagli istruttori Vittorio Rubino e Massimiliano De Berardis, rispettivamente IS2 e IS1 Fit e dal preparatore fisico Sante Marconi.
“L’obiettivo – continua Cardisciani – è quello di educare, divulgare, promuovere e insegnare il tennis a ogni livello, contribuendo alla crescita personale, culturale, sportiva e formativa delle persone e del tennis stesso con l’auspicio, ovviamente, di migliorare soprattutto la qualità di gioco della fascia junior, quella dagli 11 anni in su, fucina di futuri talenti”.
Non a caso il programma della Scuola Tennis rivolge grande importanza proprio ai corsi propedeutici di avviamento al tennis, dedicati ai bambini che sono in età decisiva per la scelta del loro futuro sportivo.
“Ma non dimentichiamo – conclude il presidente – che, oltre all’attività specifica dell’Accademia Tennis, particolare attenzione è riservata anche agli adulti, per i quali sono dedicati corsi e stage condotti dallo stesso staff tecnico. La volontà è quella di fornire ai cittadini teramani un’occasione prestigiosa senza dover per questo allontanarsi dalla propria città. Un mezzo, dunque, per rendere il circolo un vero e proprio punto di riferimento del tennis regionale, oltre che un’istituzione sportiva di rilievo in città che possa dare ancora più lustro alla nostra Teramo”.
