Primo successo fuori casa per il Teramo di mister Cappellacci, che viola il terreno del fanalino di coda Fondi e si erge in sesta posizione, proprio al limite della zona play-off. Decisivo, nell’1-0 odierno maturato in terra pontina, il gol messo a segno a metà della ripresa da uno dei migliori in campo, il folletto Mirco Petrella.
Marcatura a parte, infatti, il gioiello ex Pescara specialmente nella ripresa ha deliziato il pubblico del “Purificato” con una serie di giocate degne di ben altre palcoscenici. Ma andiamo con ordine…il Diavolo si schiera col solito 4-3-3 e già in avvio fa capire di essersi presentato nel Lazio con intenzioni bellicose: Bellucci (8’), Foglia (17‘) e Valentini (42’), però, falliscono il bersaglio grosso solo per questione di sfortuna. I padroni di casa, dal canto loro, non stanno a guardare e si rendono pericolosi per lo più con veloci azioni di contropiede, non sfruttate a dovere da un impreciso Guidone (16’ e 18’). All’imprecisione, poi, la punta pontina unisce una grossa buona dose di ingenuità: al primo della ripresa, infatti, è proprio lui a raccogliere la seconda ammonizione ed a finire anzitempo sotto la doccia. Con il Fondi ridotto in dieci, il Teramo inserisce Iazzetta ed alza il baricentro offensivo in cerca del vantaggio, un intento che diviene realtà al 19’ grazie al fendente imparabile di Petrella. Nella mezz’ora finale il Fondi cerca disperatamente di rispondere, ma può rammaricarsi soltanto per un presunto mani in area di Speranza: l’arbitro, però, non ravvisa irregolarità così il Diavolo può portare a casa tre punti fondamentali per il futuro del suo torneo.
Francesco Graduato