Sambuceto: Testa, Antenucci, Gentile, Gelsi, Conversano, D’Amico, Camperchioli (37’st Perrotta), Tuzi, Mastroianni (36’st Liberati), Antonacci (15’st Spinello), Beniamino. A disp. Prosini, Cialini, La Selva, Arisei. All. Tatomir
Arbitro: Mallardi di Bari (Boffa e Mazzocchetti)
Reti: nel st, 11’ Antonacci, 23’ Antenucci
Note. Angoli 4-3. Ammoniti: Emili (A); Antenucci, Gentile, Camperchioli (S). recuperi: 2’, 4’
L’Alba non sfigura, ma manca ancora all’appuntamento con il primo successo interno della stagione. Il Sambuceto, di contro, conferma solidità d’impianto e grande ordine tattico ed è letale quando c’è da affondare il colpo. La sfida del Tommolini ruota attorno ad alcuni dettagli, che poi fanno la differenza. La squadra di D’Eugenio corre qualche rischio in avvio, poi prende progressivamente campo e per almeno 50’ dà la sensazione di poter disporre dell’avversario. Che al contrario è sempre molto compatto, evita rischi inutili, ma poi è letale quando c’è da affondare il colpo.
L’inerzia della partita la muta l’ex Antonacci, all’undicesimo della ripresa con un gol di pregevole fattura. L’Alba, sino a quel momento giudiziosa, perde alcune delle sicurezze e la formazione di Tatomir confeziona il raddoppio e sfiora anche il tris.
Partita godibile quella tra Alba e Sambuceto. L’approccio appare migliore per gli ospiti che sfiorano il vantaggio al decimo con Camperchioli: Spinelli salva. Altri quattro giri di lancette e nell’area degli adriatici si accende una sorta di mischia. Locali che si salvano con affanno. Poi inizia un’altra partita. Glu uomini di D’Eugenio, disegnati con il 3-5-2 con Miani unico terminale offensivo, prendono campo e alzano il ritmo. Al 18’ è alto il tentativo di Veccia dopo un buon lavoro di Miani. Alba pericolosa con Miani al 34’, il tiro di contro balzo è largo di un nulla e ancora con Veccia nel finale.
La ripresa riprende con lo stesso canovaccio al 10’ è ancora l’Alba a creare le premesse del vantaggio: il tocco di Miani sullo spunto del solito inesauribile Calvarese è largo di poco. Sul rovesciemento di fronte, gli ospiti passano. Antonacci finalizza una ripartenza con un destro a giro di rara precisione. L’Alba accusa il colpo, mentre il Sambuceto fiuta il momento propizio e al 23’ arriva il raddoppio: angolo di Gelsi, c’è una spizzata per il tocco vincente di Antenucci. I rossoverdi, nel frattempo D’Eugenio ha messo anche il secondo attaccante, hanno un sussulto un minuto dopo: alto il sinistro di Lazzarini. Poi il Sambuceto amministra senza eccessivi patemi. Liberati, da poco in campo, coglie il palo con una conclusione dai 35 metri con Spinelli fuori dai pali, mentre nelle batture finali Testa dice di no a Calvarese. Fa festa il Sambuceto, che da stasera fa parte del gruppo di squadre in testa alla classifica. L’Alba Adriatica, invece, viene rimandata al prossimo esame di maturità.
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