E lo fa per una vittoria che vale doppio, sia perché conquistata al cospetto di un avversario diretto nel cammino verso la salvezza, sia perché giunta al termine di un incontro davvero sofferto. Eh già, perché non si può proprio negare che i ragazzi di mister Cappellacci abbiano sofferto sette camice per mettere a referto i primi tre punti della nuova stagione…si diceva della sofferenza. E pensare che l’avvio biancorosso è davvero promettente, visto che al 16’ Chovet da due passi mette dentro l’assist al bacio creato da Petrella. Nonostante la marcatura dell’1-0, però, il centrocampo teramano fatica a costruire così gli ospiti prendono ben presto in mano le redini del gioco: prima del tè caldo il più pericoloso è Santini, vicino alla marcatura in almeno due circostanze (19’ e 35’). Nella ripresa, non cambia il copione della sfida: il Borgo a Buggiano si lascia preferire sul piano del gioco ma a segnare è il Teramo. Bellucci approfitta di un rimpallo favorevole per insaccare da due passi (54’). A differenza di quanto possa far pensare il punteggio, il match non finisce immediatamente: al 56’ Candiano, con un diagonale dal limite, si inventa il gol della domenica e riapre i conti. L’ultima mezz’ora è un assedio azzurro, uno di quegli assedi tanto prolungati quanto improduttivi: l’unica chance pericolosa, infatti, nasce da una chiusura al cardiopalma di Chovet (62’). La palla, però, non entra così il Diavolo può mettere la parola fine all’epoca più buia della sua storia: ora la vittoria in Lega Pro non è più una chimera.
TERAMO-BORGO A BUGGIANO 2-1
MARCATORI: 16’Chovet (T), 54’Bellucci (T), 56’Candiano (B)
TERAMO (4-3-3): Serraiocco; De Fabritiis, Ferrani, Speranza, Chovet; Valentini, Coletti, Novinic; Petrella (75’De Stefano), Bellucci (82’Patierno), Foglia (62’Iazzetta). A disp: Santi, Giannetti, Caidi, Righini. All: Cappellacci
BORGO A BUGGIANO (4-3-1-2): Tonti; Annoni, Checchi, Di Giusto, Rolando (74’Pastore); Maretti (55’Delporto), Caciagli, Nolè; Candiano; D’Antoni, Santini (83’Baccarin). A disp: Gaffino Rossi, Fonte, Manganelli, Butini. All: Masi
ARBITRO: Marco Capilungo di Lecce (Zuccaro di Napoli/Lacalamita di Bari)
NOTE: Ammoniti Nolè e Annoni nel Borgo a Buggiano. Angoli 9-3 per il Borgo a Buggiano. Rec 1’+4′. Spettatori mille circa.
Francesco Graduato