Perché di squadre ben messe in campo e organizzate, come ha dimostrato di esserlo l’Alba Adriatica, ce ne sono tante. E forse proprio perché ha saputo soffrire, soprattutto nel finale di gara, il successo conquistato sui rossoverdi di mister D’Eugenio, il primo in questa stagione, ha un sapore particolare. 2-1 il risultato finale, griffato dalla bella rete di Di Paolo e dall’eurogol del nuovo acquisto Vitelli. Nel mezzo il pareggio acciuffato con merito dagli ospiti con una straordinaria punizione di Veccia.
Prima della gara anche al Fadini minuto di raccoglimento per ricordare le vittime dell’alluvione di Livorno. L’undici iniziale dei giallorossi vede Di Lallo, uno dei nuovi acquisti, subito in campo. L’Alba sin dalle prime battute appare squadra più ordinata con Veccia a dettare i tempi e l’ex Emili a spingere sulla fascia. Il Giulianova sale di tono dopo un avvio stentato. E nel suo momento migliore trova il vantaggio. L’azione parte da lontano. Di Paolo protesta per un fallo subito a centrocampo. Il direttore di gara lascia proseguire nonostante le proteste del giallorosso che si rialza e partecipa alla manovra. Aquino vede libero proprio Di Paolo che piazza il fendente imprendibile.
L’Alba non si disunisce. Anzi, la truppa vibratiana forte dell’organizzazione di gioco non cede metri all’avversario, imbrigliando bene la manovra dei locali a metà campo. Il pari arriva al 16’. La punizione di Veccia, da 22 metri circa, è imprendibile per Carnevali. La gara piuttosto equilibrata. Un equilibrio che il Giulianova potrebbe nuovamente spezzare con Antonelli che manca il bersaglio grande di un niente e poi con Aquino. L’attaccante giallorosso sbaglia di fatto a porta ormai sguarnita. Finale di tempo sofferto per i giallorossi. Che rischiano addirittura di capitolare in avvio di secondo tempo quando sugli sviluppi di un corner Fabrizi da un paio di metri svirgola il pallone. Il Giulianova spinge sulla fascia di competenza del capitano Del Grosso che all’11’ va anche vicino alla rete. La gioia del gol gli viene negata dall’estremo ospite. Arriva il momento dell’esordio di Vitelli al posto di Flavioni.
Mossa azzeccatissima da parte di mister Piccioni. Ma prima del gol che regalerà i tre punti al Giulianova, l’Alba Adriatica si divora un gol praticamente fatto. Di Nicola, entrato poco prima al posto di Florimbj, va via sulla destra, pallone al centro per Di Sante che colpisce male consentendo prima a Lenart e poi a Lanza di liberare quasi sulla linea. Poco dopo, è il minuto 22, arriva l’eurogol di Vitelli. Una rete cercata, costruita e preparata nell’esecuzione dall’attaccante giallorosso che andrà ad esultare sotto la curva. Arrivano altri cambi e la gara resta sul filo dell’equilibrio tattico.
Nel Giulianova Tozzi Borsoi prende il posto di Aquino. E il capocannoniere della passata stagione per poco non sorprende Spinelli su calcio di punizione. Nei 5 minuti di recupero l’Alba Adriatica si butta in avanti creando anche qualche mischia pericolosa. Il triplice fischio arriva come una liberazione per il Giulianova. Gli ospiti non hanno comunque demeritato. Escono dal Fadini a mani vuote, ma a testa alta.
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