Come già annunciato nelle scorse ore, il Teramo si rinforza con un doppio colpo di mercato in entrata e richiama in rosa anche Sales (nella foto in panchina con Calore), fino a qualche giorno fa nel gruppo dei giocatori che si allenano a parte perché sotto contratto, ma non rientranti più nel progetto tecnico.
Bacio Terracino, che ha sottoscritto un accordo biennale, è un attaccante esterno classe 1992, napoletano d’origine: dodici le reti siglate nelle ultime due stagioni a Lumezzane in Lega Pro, mentre in precedenza ha giocato con le maglie di Ischia, Casertana e San Felice.
“E’ stata una lunga trattativa – le sue dichiarazioni – durata quasi un mese, ma l’insistenza del Teramo andava premiata, nonostante ci fossero altre proposte interessanti. Non avrei mai pensato di ritrovarmi qui dopo il playout, ma adesso voglio iniziare al meglio questa nuova avventura in una piazza tradizionalmente ambiziosa. Sono un esterno d’attacco, mi trovo bene sia a destra che a sinistra. Teramo garantisce una certa visibilità, come confermato da quei giocatori che si trovano ora in categorie superiori, anche questo mi ha convinto. Il mio obiettivo personale è di migliorare lo score dell’annata passata, aiutando la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Conosco Foggia perché ha le mie stesse origini. Fisicamente devo recuperare la migliore condizione, perché allenarsi da solo non è mai la stessa cosa».
Il centrocampista Kevin Varas, invece, nato ventiquattro anni fa a Guayaquil in Ecuador, si è legato per un anno con il sodalizio biancorosso.
Si è formato calcisticamente in terra bresciana, prima con il Darfo Boario in D, poi con la Valle Camonica in Eccellenza, prima del salto tra i “Pro” scoperto dal Lumezzane, dove ha vissuto le ultime due annate e mezzo in terza serie.
“I contatti con la società sono stati intensi in questa settimana – le parole di Varas – dimostrandomi un interesse forte che mi ha convinto senza indugi. Mi sono trasferito in Italia all’età di dieci anni e, con il Darfo Boario, ho percorso tutta la trafila delle giovanili fino all’approdo in prima squadra. Quindi sono sceso di categoria, successivamente ho avuto la fortuna di trovare nel Lumezzane e nel suo Presidente chi ha creduto in me, permettendomi di arrivare nel palcoscenico professionistico. Tatticamente nasco come esterno d’attacco, ma nelle ultime stagioni mi sono ambientato come mezzala, il ruolo a me più congeniale, anche se ciò che più conta è la disponibilità verso la squadra. Ricordo la tifoseria biancorossa come appassionata e calorosa, spero di avere l’occasione per conoscere meglio la città”.
Ripresa degli allenamenti nel pomeriggio in vista della seconda gara di Coppa Italia contro il Racing Fondi. Manca ancora l’ufficialità, ma il match si giocherà al Bonolis sabato prossimo alle 20.45.