Il Pescara batte il Teramo 3-1 nell’amichevole ormai consueta che si disputa nel precampionato tra due società amiche e che oggi ha visto come teatro il “De Marsi” di Avezzano. Un test buono per Zeman per trarre altre indicazioni per lo sfoltimento in vista della rosa, ma un test buono anche per Asta che, nel primo tempo, trova buone risposte nell’ipotetica formazione titolare.
Pescara che va già in vantaggio dopo due minuti di gioco: Mazzotta scende sulla sinistra e mette in mezzo per Pettinari che, di testa, infila Calore. Dopo la prima sorpresa difensiva, il Teramo si posiziona bene in campo e prova a stare compatto contro una squadra che, di contro, tenta di allargare il gioco e far male dalle fasce.
La gara scorre senza particolari emozioni: fronte biancorosso, è Tulli a rispondere idealmente servito di testa dalla destra da Ilari, ma il suo tentativo finisce sul fondo. Il Pescara dal canto suo prova con qualche ripartenza a far male alla squadra di Asta, ma senza esito.
Al 38′ la squadra di Zeman, direttamente da calcio di punizione, impegna Calore con una traiettoria velenosa sul primo palo di Del Sole. Pettinari prova poi il successivo tap-in, ma ancora l’estremo biancorosso è stato pronto a mettere in angolo. Il Pescara non punge, lo fa invece il Teramo con Fratangelo lanciato tra le linee, che firma il pari a 5′ dal rientro negli spogliatoi.
Turnover ad inizio ripresa con il Pescara che torna avanti grazie ad un colpo di testa di Coda, servito dalla destra da Crescenzi, con pallone indirizzato alla destra di Lewandowski che in tuffo non arriva. Mazzotta ispira, poco dopo il quarto d’ora, la terza rete biancazzurra: ancora in discesa sulla sinistra, serve un assist basso per Benali che piazza all’incrocio alle spalle di Lewandowski il 3-1 per il Delfino.
Il Teramo non riesce a trovare i movimenti del primo tempo, con Asta che fa ruotare tutta la panchina per dare spazio ai vari elementi della rosa. Al 19′ Lewandoski salva in due occasioni prima su Nicastro e poi su Mancuso.
Al 26′ i biancorossi trovano una manovra interessante che porta al tiro Paolucci in area, ma Pigliacelli respinge il tentativo ravvicinato del centrocampista, tra l’altro proprio di proprietà del Pescara.
Poi solo ancora valzer di sostituzioni, fino al 3-1 finale.
PESCARA – TERAMO 3 – 1
Pescara: Fiorillo (1’st Pigliacelli); Crescenzi (20’st Biraghi), Delli Carri, Perrotta (1’st Coda), Mazzotta (32’st Bulevardi); Palazzi (1’st Memushaj), Brugmann, Selasi (1’st Coulibaly); Del Sole (1’st Benali), Pettinari (1’st Mancuso), Capone (1’st Nicastro). All.: Zeman.
Teramo: Calore (1’st Lewandowski); Ventola (17’st Di Renzo), Caidi (17’st Milillo), Speranza (1’st Altobelli), Diallo (17’st Pietrantonio); Ilari (17’st Palladini), Amadio (1’st Paolucci), De Grazia (1’st Cerase); Fratangelo (1’st Faggioli; 43’st Pizi), Tulli (10’st Petrella); Foggia (17’st De Iulis). A disp.: Selva. All.: Asta.
Arbitro: Martinelli.
Reti: 2’pt Pettinari; 40’pt Fratangelo; 7’st Coda; 16’st Benali.
Note: ammonito Perrotta.
