Francavilla al Mare. Questa mattina il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, è tornato a parlare della situazione societaria del Francavilla Calcio.
Fino a qualche giorno fa sembrava vicino l’ingresso del commercialista di Pescara Vincenzo Serraiocco, che a livello dirigenziale ha già avuto diverse esperienza, tra cui Sambuceto e Giulianova, ma pare che la trattativa con il presidente uscente Fabio De Vincentiis si sia rallentata.
Però proseguono i movimenti così come ha spiegato il primo cittadino francavillese: “Io mi auguro e spero che oggi sia una giornata fondamentale per il calcio francavillese, nella giornata di ieri mi sono visto con Fabio De Vincentiis, abbiamo fatto il punto della situazione, io ho manifestato al presidente la volontà di questa città di partecipare al campionato di serie D e quindi ho auspicato che qualche soluzione venga presa consentendo di presentare la domanda, le fideiussioni e di pagare ciò che c’è da pagare. Ho trovato il presidente De Vincentiis abbastanza sereno in questo, mi ha garantito su questo punto, le trattative sono diverse ci sono diversi gruppi che vogliono fare calcio a Francavilla, ora lui sceglierà colui che reputa il migliore anche in base a quelle che sono le sue esigenze, ma soprattutto in base alle esigenze del Francavilla Calcio. Io penso che oggi ci sia la fumata bianca, sono fiducioso, quindi in un senso o nell’altro avremo un nuovo presidente ed una società che proverà ad iscriversi al campionato di serie D. Una delle possibilità è quella di Vincenzo Serraiocco il quale ho sentito anche telefonicamente, ma gli si è incastrata la trattavita. Non entro nei dettagli perché sono il sindaco, mi interessa che questa squadra si iscriva al campionato di serie D, ma non posso entrare nei dettagli e nelle trattative. Non so quale sia stato il problema tra De Vincentiis e Serraiocco, qualche problema è sorto, però diciamo che è ancora in corsa. Oggi si può ancora fare tutto, ci vuole concretezza, nella giornata di oggi auspico che queste trattative vengano concluse e che quindi ci sia il cambio al vertice della società”.
Francesco Rapino