Il sodalizio giallorosso ha raggiunto con grandi sacrifici la terra iberica. E i ragazzi allenati da coach Avesani hanno capito il grosso lavoro fatto dalla società e si sono impegnati oltre i limiti spingendo a più non posso.E di questa forza si sono accorti in molti e non a caso un giornalista castigliano li ha apostrofati: gladiatori. L’Amiccacci ha battuto in sequenza Padova (64-56), Getafe (63-56) e Marsiglia (77-73) raggiungendo la semifinale con il Sassari, sconfitto con un perentorio 69-49. In finale contro Verkerk Amsterdam non c’è storia e alla fine a trionfare è la Caripe Las Amicacci Giulianova con il parziale di 75-60. E i giuliesi fanno festa.
Il sindaco Francesco Mastromauro, appresa la notizia, ha voluto esprimere tutto il suo compiacimento. “Sono orgoglioso di questa vittoria, che è stata conseguita con grossi sacrifici e con un impegno notevolissimo. Giulianova tutta, a iniziare da me”, continua il sindaco, “abbraccia i campioni dell’Amicacci che davvero, come li ha definiti un giornalista castigliano, sono veri e propri gladiatori”.