E’ un pareggio (0-0) che fa il paio con quello della gara di andata (1-1) e che lascia il Teramo in Lega Pro in virtù della miglior posizione in classifica rispetto al Lumezzane al termine della stagione regolare.
Ma al Bonolis va in scena una gara brutta, segnata dalla paura e con poche occasioni: due, sporadiche, ne ha Barbuti nel primo tempo, ma sono gli unici squilli dei biancorossi, che lasciano invece tutta la partita nelle mani degli avversari, con l’obbligo di vincere per salvarsi.
Caidi è monumentale nella ripresa a fermare sulla linea un tiro a botta sicura di Speziale, ma si rischiano malori sugli spalti fino alla fine per la continua pressione del Lumezzane.
Pressione che però non si concretizza per fortuna dei biancorossi. Una stagione di sofferenza che si chiude con una salvezza dalla quale adesso però ripartire.
TERAMO – LUMEZZANE 0 – 0
Teramo: Narciso; Sales, Caidi, Speranza, Karkalis; Spighi (14’pt Imparato), Ilari, Amadio, Di Paolantonio; Barbuti (10’st Fratangelo), Sansovini (29’st Tempesti). A disp.: Calore, Altobelli, Petrella, Camilleri, Masocco, Scipioni, Carraro, Baccolo. All.: Ugolotti.
Lumezzane: Pasotti; Bagatini, Tagliani, Sorbo; Bacio Terracino, Varas, Quinto (48’st Musto), Arrigoni, Bonomo (10’st Russini); Speziale (23’st Verde), Leonetti. A disp.: Carboni, Marra, Allegra, Rizzi, Gentile, Padulano, D’Alessandro, Sola. All.: Bertoni.
Arbitro: Balice di Termoli.
Note: spettatori 2248; ammoniti Barbuti, Amadio, Quinto, Leonetti; recuperi 1’e 5’.