Giallorossi decimati al Fattori contro L’Aquila dei tanti ex

giulianova-laquila_1Giulianova. A L’Aquila con gli uomini contati. Il Giulianova affronta la trasferta del Fattori con tante assenze. Oltre agli squalificati Pirelli e Del Grosso, mancheranno ancora Carbonaro e Zoppetti, oltre al capitano D’Aniello che in settimana nel corso degli allenamenti ha rimediato una botta al polpaccio con sversamento ematico che rischia di tenerlo bloccato anche in occasione della gara di recupero con l’Aversa Normanna in programma il 14 marzo in un Fadini a porte chiuse.

Dubbi ci sono anche per Testoni che, seppur recuperato dall’infortunio, nelle ultime ore è stato colpito dall’influenza saltando dunque gli allenamenti. A L’Aquila mister De Patre ripresenterà la stessa difesa di mercoledì scorso, con Faragalli e Terrenzio centrali. Al posto di Del Grosso, se sarà disponibili, giocherà Testoni. Altrimenti il più accreditato per indossare una maglia da titolare è Cavasinni. In attacco conferme per Picone e Morga, mentre a centrocampo si andrebbe ad una linea composta da Bianchi, Iachini, Bontà e Della Penna. E poi i soliti tanti giovani per la panchina. L’Aquila dei tanti ex, a cominciare dall’allora capitano giallorosso Mirco Garaffoni, punta al successo pieno per restare nella scia di Perugia, Catanzaro e Vigor Lamezia. Piccioni e compagni all’andata si imposero con il risultato di 3-0. Arbitrerà l’incontro Zivelli di Torre Annunziata. Per quanto riguarda invece la vicenda stadio, i giallorossi potranno giocare a porte chiuse al Fadini il prossimo impegno di campionato, ovvero il recupero del 14 marzo contro l’Aversa Normanna. La domenica successiva, per la gara con il Neapolis, i giallorossi dovranno avere a disposizione un impianto idoneo, altrimenti scatterà la sconfitta a tavolino per 3-0. Non solo, ma la Lega Pro avvierebbe immediatamente tutte le pratiche per la retrocessione d’ufficio del Giulianova. Intanto, il gestore del nuovo stadio di Piano D’Accio, Sabatino Cantagalli, ha affermato di non aver concesso l’uso dell’impianto alla società giallorossa che potrebbe essere messo a disposizione solo su un’eventuale decisione della Questura di Teramo che al momento non ha espresso un parere favorevole. Il Giulianova potrebbe a questo punto emigrare al Fattori de L’Aquila sino al termine della stagione.

 

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