Francavilla al Mare. Da Filippo Volandri a Simone Vagnozzi a Ghedin e Motti: parata di Stelle del tennis alla postazione dell’Azienda Rubralite – La Terra Rossa di Roma, sponsor tecnico degli Internazionali di Tennis in corso allo Sporting Club di Francavilla al Mare.
“In questi giorni – ha commentato Alessia Camplone, Amministratore unico dell’azienda – stiamo vivendo le emozioni incredibili regalate da un evento sportivo di rilevanza enorme e che nelle prossime ore, terminata la fase delle qualificazioni, entrerà nel vivo con le finalissime. E ogni giorno abbiamo l’onore di poter ospitare nella nostra postazione i nomi più famosi del tennis internazionale, che peraltro conoscono la nostra azienda che opera per i maggiori club d’Italia nel rifacimento dei campi da gioco”.
L’Azienda Rubralite – La Terra Rossa si è infatti occupata della preparazione dei cinque campi che stanno ospitando le gare e gli allenamenti degli atleti in lizza agli Internazionali, e si sta concretamente preoccupando della manutenzione costante e ordinaria dei terreni prima e dopo ogni match. “A visitare la nostra postazione – ha snocciolato l’Amministratore Camplone – sono stati fra gli altri il campione Filippo Volandri, uno dei maggiori tennisti italiani, addirittura a 22 anni era già tra i migliori 50 al mondo, nonché numero uno in Italia ininterrottamente dal 2003 al 2007. È stato il primo a porre la propria firma sul tabellone d’onore che abbiamo sistemato nel nostro stand e che resterà una pietra miliare nel nostro albo aziendale dei ricordi”. In passerella anche Simone Vagnozzi, ex tennista e oggi allenatore di Cecchinato, Simone Bonelli e Alessandro Motti, “quest’ultimo è l’unico italiano in attività a livello professionistico ATP – ha commentato l’Amministratore Camplone – che ha superato le mille partite. Attualmente in Italia nella classifica ATP doppio è al 151esimo posto, dietro solo a Riccardo Ghedin, che è al posto 127, e a Fabio Fognini, 118”. E nella postazione Rubralite è passato anche Riccardo Ghedin, figlio del popolare allenatore di Malta Pietro Ghedin e il campione mondiale Diego Nargiso, oggi allenatore, ma negli anni ’80 e ’90 protagonista, in doppio con Andrea Gaudenzi, di Coppa Davis e poi dei giochi olimpici di Seul, Barcellona e Atlanta, ripetutamente finalista degli ATP Challenge. “Peraltro – ha aggiunto l’Amministratore Camplone – la visita alla nostra postazione è un modo per avvicinare i grandi campioni dello sport alle attività della mission di solidarietà Tennis For Africa, alla quale abbiamo destinato un apposito spazio, e per individuare delle collaborazioni per sensibilizzare i campioni del cuore verso il recupero di giovani che non hanno nulla in paesi come la Tanzania o la Sierra Leone”.