Coach Ramagli in sala stampa ha così commentat o la gara: “Una squadra ha giocato, l’altra no. Siamo stati imbarazzanti – ha detto l’allenatore biancorosso – L’analisi è così semplice che si rischia di essere banali”. Eppure la gara in settimana era stata preparata nel migliore dei modi,sempre con la solita meticolisità nei particolari. Alla palla a due, davanti a 4600 spettatori, Ramagli propone il solito quintetto con Dee Brown in cabina di regia, B.Brown, Amoroso, Borisov e Wanamaker. Dalla parte opposta Mazzon risponde con Clark, Slay, Szewczyk, Young e Fantoni. Il primo quarto è combattuto con Brandon Brown che tiene a galla la Tercas. Al quarto biancorossi avanti 9-4 al sesto, sempre con B.Brown 10-12. Venezia mette il muso avanti al settimo con Slay che indovina la tripla 13-12. Poi Wanamaker fa 1/2 dalla lunetta e la Reyer allunga di nuovo all’ottavo sempre con Slay da tre per il 16-13 e con il 18-13. Amoroso segna da due per il 18-15 ma poi Young da tre fissa alla fine del periodo il punteggio sul 21-15. A questo punto la Banca Tercas conla voglia di recuperare sbaglia molto. Venezia allunga e Cerella tiene a galla i biancorossi 24-20 al quarto con un gioco da tre. E’ un fuoco di paglia peró visto che i lagunari affondano i colpi. Al quinto si é sul 31-23 al sesto 35-25, al settimo 38-25, all’ ottavo 41-25, al nono 44-29. Biancorossi in affanno cercano il recupero nel finale ma Clark ancora a tre segna 47-31, B.Brown risponde da due e si va all’ intervallo sul 47-33. La ripresa solita musica, almeno inizialmente, ma poi la Tercas difende decisamente meglio, sbaglia troppo in attacco, ma si avvicina al sesto 55-42. Ci credono i tifosi teramani giunti a Treviso, grazie a loro per il solito contributo, e al nono si é sul 57-48 grazie a due canestri di Amoroso.Wanamaker segna dalla lunetta e al decimo si é sul 57-50′ ma Slay ancora punisce la difesa teramana e al mini intervallo del tuo periodo il tabellone segna 61-50. Nell’ultima frazione Venezia controlla la gara anche se Fultz comincia a segna da tre, ma al quinto il punteggio é 70-58. Nient’altro da fare per la Tercas nel finale. I lagunari controllano il match e vincono 86-71. C’è molto da lavorare e limare gli errori. Si volta pagina. Domenica arriva Cremona per uno scontro già determinante perla classifica.