“Noi ne abbiamo fatte tante di partite così, non c’è nulla di nuovo – ha detto Oddo – oggi volontariamente non siamo andati a prenderli alti a causa delle caratteristiche della Fiorentina, ti mandano fuori giri, in più è una squadra che quando costruisce si apre molto, abbiamo pensato di chiudere le linee di passaggio e di colpire in contropiede. Ci siamo riusciti e anche molto bene, spesso non siamo stati precisi nell’ultimo passaggio, ma per fare questo tipo di gioco c’è bisogno di giocatori come Bahebeck, ci sono giocatori con altre caratteristiche che sono entrati molto bene e nello stesso tempo la Fiorentina è una squadra che ti fa correre molto ed ovviamente con il passare del tempo questo lo si paga. A livello difensivo abbiamo fatto bene dall’inizio alla fine, c’è stata un po’ di fatica nel ripartire perché i ragazzi hanno corso tanto e non c’era tanta spinta nelle gambe. Le grandi squadre ti schiacciano, hanno grande capacità di palleggio, con il Napoli non avevamo preparato la partita per stare così bassi, con la Fiorentina invece si per sfruttare le ripartenze perché è una squadra che si apre molto. Abbiamo cambiato qualcosa, abbiamo utilizzato Zampano che ha caratteristiche diverse. Forse c’è stato un pizzico di frenesia, qualche passaggio lo abbiamo sbagliato anche nel secondo tempo. Le critiche dei tifosi? Abbiamo fatto 6 punti ed hanno ragione, così come ho preso gli applausi prendo i fischi. Io metto sempre il massimo impegno in tutto quello che faccio e do sempre il 110%. Questo non vuol dire che sono perfetto, che non sbaglio, anzi sbaglio tantissimo, non posso farci nulla così come i ragazzi. Quando le cose non vanno bene è normale che ti fischiano, non succede solo a Pescara ed i fischi te li prendi così come gli applausi. Dispiace sempre prendere fischi e critiche però sono giuste, non posso dire nulla”.
“L’approccio è stato buono, il nostro avversario ha abbassato molto il blocco, la velocità del nostro gioco non è stata delle migliori – ha invece
Francesco Rapino