Chieti: Feola, Cardinali, Petroni, Amadio (12’st Villa), Gialloreto, Serpico, Gammone (38’st Perfetti), Del Pinto, Rosa, Sabbatini, Berardino. A disp.: D’Ettorre, Malerba, Sportelli, Dalla Cioppa, Di Properzio. All.: Paolucci.
Arbitro: Taioli di Cesena
Rete: 38’pt Rosa. Ammoniti: Amadio, Gialloreto, Terrenzio. Spettatori paganti 250.
Giulianova. Appesantito sulle gambe per i carichi di lavoro, il Giulianova non è riuscito a ripetere le belle prestazioni offerte contro Foligno e Celano. Nel derby di Coppa Italia contro il Chieti i giallorossi raccolgono la prima sconfitta al termine di una gara brutta e che ha alla fine premiato i neroverdi grazie al gol di Rosa, giunto al 38’ del primo tempo in modo fortuito. Tra i giallorossi molte le assenze e così alla fine mister De Patre, che è in attesa di rinforzi in vista del campionato, opta per un undici piuttosto giovane con Picone e Addazii di punta e con un rombo a centrocampo affidato agli esperti D’Aniello e D’Alessandro. Si rivede Faragalli in difesa, ma il ragazzo è a corto di preparazione per via di un infortunio che lo ha bloccato. A corto di uomini il tecnico giallorosso nella ripresa schiererà anche Recchiuti, un ragazzino classe ’94 ma di cui si dice un gran bene.
Gara noiosa dinanzi a pochi intimi. In molti hanno preferito spiaggia e mare per del gran caldo. Nel Chieti da segnalare nella ripresa l’esordio di Villa, ex centrocampista offensivo del Celano. Il Giulianova partono bene, buone geometrie a centrocampo e verticalizzazioni sull’out di destra. Ma la prima azione degna di nota arriva al 24’ su calcio di punizione di D’Aniello dal limite. Sfera
Nel secondo tempo meglio il Chieti che ha una partenza bruciante. Amadio al 4’ si presenta solo dinanzi a Merletti ma si lascia ipnotizzare dall’estremo di casa. All’8 i giallorossi chiedono il rigore per una gomitata ai danni di Torbidone. Al 24’ il pallonetto di Berardino termina oltre la trasversale, mentre il Giulianova si affaccia dalle parti di Feola al 28’. Angolo di D’Aniello, mischia in area ma nessuno è pronto ad infilare la palla in fondo al sacco. L’occasione per il pari i ragazzini di De Patre la creano al 41’. Sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla arriva sul destro di Bontà. Feola vola deviando in angolo. Che la mano di De Patre si vede è indubbio. Ma è chiaro che questa squadra è da rinforzare. A ore sono attese le firme del centrocampista Della Penna e del portiere classe ’91 Sorrentino, lo scorso anno a Nardò ma di proprietà del Monza.
Lino Nazionale