Eccellenza, Martinsicuro super e Francavilla al tappeto

Martinsicuro: Osso 6,5, Donzelli 7, Pietropaolo Al.7, Mariani 7, Oresti 7, De Cesaris 7, Kone 7, Pietropaolo An. 6,5 (42’ st Lattanzi sv), Fabiani 6,5(11’ st Liberati 6,5), Kala 7, Ruzzier 6,5(29’ st Picciola 6,5). A disp. Di Berardino, Awodeinde, Latini, D’Angelo. All. Di Fabio

 

Francavilla: Spacca 6,5, Di Pietrantonio 6, Di Pentima sv(15’ pt Ballanti 6), Di Giovanni 6(22’ st Galli 6), Di Lallo 6, Di Sabatino 6, Miccichè 5,5, D’Alonzo 6, Petrone 6, Rodia 6 (32’ st Sardella sc), Rega 6. A disp. Brunetti, Luciani, Gioancristofaro, Milizia. All. Montani

 

Arbitro: Faraon di Conegliano 6,5

 

Reti: 33’ pt Pietropaolo An. Rig., 17’ st Liberati

 

Note. Espulso 25’ st Miccichè per doppia ammonizione. Ammoniti Pietropaolo An., D’Alonzo, Petrone, Di Sabatino. Spettatori 400 circa, angoli 5-4 per il Martinsicuro. Recupero 1’ pt, 4’ st

 

Il Martinsicuro costringe il Francavilla alla prima sconfitta di campionato e riapre la corsa alla prima posizione. Grande prova dei ragazzi di mister Di Fabio che meritano ampiamente la vittoria mentre delude la squadra Montani che non è quasi mai ad esprimere un buon gioco. Gli ospiti hanno risentito delle assenze di Borghetti e Di Gennaro, con i rientranti Galli e Milizia in panca, e non sono riusciti a rientrare in partita dopo la rete di Antonio Pietropaolo come invece successo sette giorni fa in casa con il Paterno.

 

I locali, sospinti dal gruppo di tifosi di Fronte Tronto hanno mantenuto le redini del gioco e nella ripresa hanno sfiorato in diverse occasioni un risultato più eclatante. Di Fabio deve rinunciare al giovane Lanzano e a Schiavi e Lorenzo Ricci che in settimana hanno lasciato la socetà nel mercato di dicembre. Di Fabio non cambia modulo con un 4-3-3 dando fiducia al giovane Kone sulla fascia destra e D’Angelo in panchina. Sugli spalti oltre 400 spettatori con una minuta rappresentanza di tifosi ospiti.

“Una vittoria meritata” le parole dell’ex tecnico biancazzurro Daniele Fanì, allenatore della prima storica promozione del Martinsicuro in Eccellenza, stagione 2009/210 “Oggi è stata netta la differenza, nel gioco che sotto il profilo atletico, dei locali che hanno dimostrato che possono lottare per la vittoria del campionato. Il Martinsicuro è sempre più una realtà che la sorpresa di inizio stagione”.

 

La gara è iniziata molto bloccata con il periodo di studio durato per la prima mezz’ora la cui unica occasione è stato un improvviso diagonale di Miccichè che si è perso di poco a lato. Poi, la gara si vivacizza e prima un colpo di testa di Petrone viene deviato da Osso e sul capovolgimento di fronte ci prova Oresti dal limite che vede il volo di Spacca alla deviazione. La svolta al 33’ quando su traversone dalla sinistra in piena area Rodia devia la sfera con il braccio. L’arbitro, il veneto Faraon buona la sua condizione, è ben appostato e non ha esitazioni indicando il dischetto. Sulla sfera va il capitano Antonio Pietropaolo che insacca alla sinistra di Spacca.

 

 

Nella ripresa ci si aspetta la reazione dei primi in classifica ed invece sono i locali più intraprendenti e già al primo minuto su azione d’angolo il colpo di testa di De Cesaris si perde di pochissimo oltre la traversa. I locali sono bravi nei raddoppi ed a chiudere tutti gli spazi mentre i ragazzi di Montani hanno difficoltà a trovare spazio. Al quarto d’ora Liberati manca di poco il tap-in a centro area ma si riscatta due minuti dopo quando in diagonale batte per la seconda volta Spacca.

 

 

Prima della mezz’otra ospiti in dieci quando in 10 secondi un nervoso Miccichè rimedia il doppio giallo per proteste e lascia gli ospiti in dieci. Nel finale l’unica occasione del Francavilla nasce da una punizione dalla destra con Petrone che tocca la sfera che si stampa sulla traversa mentre i locali vanno vicinissimi al terzo sigillo con una galoppata di Kone che si presenta davanti a Spacca ma non centra lo specchio della porta. Una vittoria che rilancia i biancazzurri ora ad un solo punto dalla vetta ma anche di Alba Adriatica e Nerostellati, a quattro punti, e di Paterno e San Salvo che ancora possono sperare di rientrare nella lotta per la vittoria finale.

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