Ora o mai più: perdere punti domani vorrebbe dire, per il Pescara, rendere vane tutte le speranze per un obiettivo stagionale al di sopra di una tranquilla salvezza. Vero, la distanza dall’Adriatico non porta mai bene ai delfini, e la decisione del Casms di vietare la trasferta tedia ulteriormente l’ambiente biancoazzurro. Ma l’ultimatum dovrebbe spingere la squadra alla compattezza di spirito per puntare ad una rotonda vittoria.
Le brutte notizie, quando mai, non mancano: per Nicco si prospettano guai al ginocchio che fanno parlare di stagione finita, mentre Verratti ha rimediato una più leggera contusione alla coscia. Ancora lavoro differenziato, poi, per Ariatti, Stoian e Giacomelli. Per il resto, Olivi mostra il pieno recupero, giocandosi al ballottaggio il posto davanti a Pinna con Diamoutene, completando il reparto con Zanon, Petterini e Del Prete. In mediana toccherà a Cascione e Tognozzi supplire alla crisi, affiancati dai soliti Gessa e Bonanni. A puntare la porta avversaria insieme a Sansovini si candida sempre più prepotentemente Maniero.
A dirigere la partita sarà il fischietto comasco Emilio Ostinelli, che già più volte ha arbitrato il Pescara in questa stagione, affiancato per l’occasione dagli assistenti Masotti e Cini.
Daniele Galli