Sant’Omero: Di Giuseppe, S.Bizzarri, Sciamanna, Casali, Ricci, Di Silvestre, Travaglini, Di Eusebio (35’st Pietrucci), D’Ignazio (29’st Camaioni), Nardini, Cimiconi (32’st Costantini). A disp. Ayoubi, De Amicis, Belabid, Di Amario. All. Pennesi
Balsorano: Cattenari, Villa, Corsetti, Troiani (11’st Santoro), Castellucci, Gemmiti, Panacci, G.Tuzi, Fantauzzi (13’st Valentini), Gigli, Di Battista. A disp. E.Tuzi, A.Tuzi, Silvi, Tersigni, F.Tuzi.
Arbitro: Di Carlo di Pescara (Di Marte-Morelli)
Reti: 8’pt Nardini, 26’st D’Ignazio
Note. Angoli 9-0. Espulso 37’st Panacci (B) per proteste. Recuperi: 0, 4’
Sant’Omero. Una formalità, poco più. Il Sant’Omero prosegue nella sua corsa. Terzo successo di fila e agevole affermazione contro il Balsorano, complesso giovane e volenteroso ma allo stato attuale non certo competitivo per la categoria. Netta la differenza dei valori in campo e questo era un aspetto già chiaro alla vigilia.
Una contesa che gli uomini di Pennesi indirizzano subito sui giusti binari, sbloccando in tempi rapidi la situazione. A voler essere pignoli il Sant’Omero costruisce e sciupa in maniera proporzionale e deve attendere gli ultimi 20 minuti per chiudere in maniera definitiva una sfida già scontata, con il Balsorano privo nella circostanza anche di un allenatore in panchina.
La Palmense trova quasi subito il vantaggio. Travaglini, uno dei migliori, affonda a sinistra e poi disegna un traversone morbido che Nardini di testa corregge in rete. Gara facile? In teoria sì, ma il Sant’Omero pecca di mira quando c’è da finalizzare. Al quarto d’ora Di Eusebio, in una situazione analoga al gol del vantaggio, non trova il bersaglio. In una sfida dove l’opposizione degli avversari è rappresentata solo dalla fase di contenimento capita anche di commettere qualche leggerezza.
Si chiama così quella che al 18’ dà via libera a Fantauzzi, che appena in area scarica su Di Giuseppe che si oppone, la sfera finisce a Di Battista e poi carambola sulla traversa. Resterà l’unico spunto offensivo dei rovetani. Metabolizzato lo spavento, il Sant’Omero torna a spingere. Minuto 20: D’Ignazio innesta il turbo poi scarica un sinistro potente che scuote il palo. Il centravanti vestito di giallo non impatta bene di testa il solito sunto di Travaglini con Cattenari già fuori causa. Prima del riposo, Ricci griffa il raddoppio di testa sugli sviluppi di un’azione d’angolo, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Alla ripresa delle ostilità il Sant’Omero imprime un’altra brusca accelerata nel tentativo di chiudere anzitempo i conti. All’undicesimo Palamense in rete: Nardini ad ispirare per Cimiconi, ma rete annullata per off-side, ma anche in questo caso i dubbi sono tanti. Il Sant’Omero continua ad essere pericoloso in avanti: al 21’ D’Ignazio innescato da Sciamanna schiaccia troppo il diagonale e la sfera è larga. Al 26’ arriva il sospirato raddoppio con D’Ignazio, che ha il compito di spingere nella rete sguarnita l’ottima iniziativa di Travaglini. Match praticamente chiuso.
Nel frattempo il Balsorano resta in dieci (Panacci rimedia un rosso per una parolina di troppo al direttore di gara), mentre al 48’ Cattinari dice di no al tentativo ravvicinato di Camaioni. Per il Sant’Omero prosegue la corsa verso posizioni d’avanguardia della classifica, mentre così come è messo il tenero Balsorano farà fatica in campionato.
