VIRTUS LANCIANO: Chiodini, Colombaretti, Mammarella, Amenta (14′ st Volpe), Ferraro (42′ pt Romito), Antonioli, Turchi, Di Cecco, Colussi (18′ st Di Gennaro), Sacilotto, U. Improta. A disp. Ardità, Tamási, R. Improta e Vastola. All.Camplone
Reti: 3′ pt Turchi; 34′ st Biancolino
Arbitro: Barberio di Vicenza (Tedeschi-Tegoni).
Note. Ammoniti: Coletti, Daud; Di Cecco, Amenta, Mammarella, Romito. Espulso: 17′ st Di Cecco per doppia ammonizione. Angoli 5-3.
Cosenza. Sfiora l’impresa la Virtus Lanciano a Cosenza. I rossoneri in vantaggio dopo 3′ minuti vengono raggiunti a dieci minuti dal termine. Nel secondo tempo un’altra espulsione per capitan Di Cecco. Senza D’Aversa e Zeytulaev, ma con il rientrante Sacilotto il Lanciano sfiora il primo successo esterno. Tre minuti e rossoneri in vantaggio con Turchi, che solo in area servito da Improta batte Petrocco. La Virtus controlla la gara e cerca di colpire in contropiede, mente i lupi accusano il colpo e sfiorano il pareggio solo dopo venti minuti con Biancolino che non ribadisce in rete una corta respinta di Chiodini. Ma nel finale di primo tempo è Di Cecco a sfiorare il raddoppio con uno splendido tiro dal limite.
La ripresa è un autentico assedio del Cosenza, mentre i frentani si affidano ai contropiedi di Improta e del neo entrato Di Gennaro. Dopo l’espulsione per doppia ammonizione di capitan Di Cecco, mister Somma getta nella mischia Fiore. L’ex centrocampista della nazionale confeziona il pareggio in collaborazione con Daud. Il somalo crossa al centro per il bomber Biancolino: 1-1. Nel finale è Degano a sprecare l’immeritato gol del vantaggio ma Chiodini si fa trovare pronto. Un buon Lanciano torna da Cosenza con un prezioso punto anche se ha sprecato l’occasione di conquistare la prima vittoria esterna della stagione.