Alla presenza della squadra al completo, eccetto i due stranieri africani, Brahim Taleb e Isack Kiprotich Tanui, in preparazione nelle rispettive sedi, sono stati premiati tutti gli atleti protagonisti della conquista del titolo italiano maschile Assoluto su pista. Fra questi, gli azzurri Giuseppe Gibilisco, Daniele Greco, Gianluca Tamberi, i più giovani che hanno indossato la maglia Azzurra in eventi internazionali giovanili Gian Marco Tamberi, Leonardo Bruno, Riccardo Macchia, il due volte campione Italiano Jonathan Pagani, i medagliati ai campionati Italiani di under 23 Marco Perrone, Fabiano Carozza, Lorenzo Crosio, il capitano Emanuele Magi, gli esperti, Nazzareno Di Marco, Roberto Borromei, Andrea Carpene, Fenocchio Massimiliano, Fulvio Andreini e i più giovani Maksym Obrumbaskyy, Andrea Malaccari, Mattia Crosio, Stefano Aceto.
Un’impresa storica per l’atletica abruzzese, che non aveva mai visto una propria formazione vincere la massima competizione nazionale a squadre. Allo stesso tempo un miracolo per un piccolo centro come Morro d’Oro, dove l’amministrazione comunale, per bocca del vice sindaco Simone Fasciocco, si è impegnata a costruire un adeguato impianto per l’atletica leggera, per diffonderne e valorizzarne la pratica sul territorio sulla scia dei successi della Bruni Pubblicità Vomano.
All’incontro è intervenuto anche l’assessore alle Attività Produttive e Turismo della Provincia di Teramo, Ezio Vannucci, che ha annunciato un impegno fattivo nei confronti di questa realtà sportiva vanto per tutto il territorio provinciale e regionale, che il prossimo anno potrebbe difendere il suo titolo proprio in Abruzzo, e precisamente a Sulmona, sede candidata a ospitare la finale A Oro scudetto 2011.
Fra gli interventi quello del presidente del Coni regionale, Ermano Morelli, che ha sottolineato come un risultato di questa importanza contribuisca a propagandare i valori dello sport tra i giovani.?Il consigliere nazionale Fidal Augusto D’Agostino ha portato il saluto del presidente federale Franco Arese, annunciando la partenza di un progetto nazionale per rilanciare l’atletica nelle competizioni scolastiche.?Alcuni alunni hanno poi rivolto domande agli atleti. I più gettonati, naturalmente, Giuseppe Gibilisco, Daniele Greco e Gian Marco Tamburi, che hanno risposto a una serie di curiosità riguardanti la vita quotidiana di un atleta, la sua alimentazione, all’emozione che procura la vittoria di una medaglia. A questa domanda hanno risposto in tanti. Gibilisco ha parlato della sua prima medaglia in carriera, all’età di dodici anni, fino ad arrivare alla medaglia d’oro ai Mondiali ed a quella di Bronzo alle Olimpiadi. Gibilisco ha inoltre annunciato che i principali obiettivi della prossima stagione saranno i campionati europei indoor, a Parigi, città che ha portato bene a Gibilisco, e i mondiali di Daegu, in Corea del Sud.
(fonte fotografia: sportoggi.com)