Il tecnico è stato chiaro: proseguire su questa strada e migliorare soprattutto nella fase difensiva. Già all’ombra del Titano la squadra tatticamente, in difesa, è stata molto ordinata. E il gol subito è stato un capolavoro dell’attaccante del San Marino. Contro il Chieti serve una grande intensità e una straordinaria concentrazione in quanto la formazione di Vivarini, uno degli ex di questo incontro (il tecnico teatino è stato allenatore della formazione Allievi del Giulianova), è molto rapida e lì davanti con Buttazzoni è piuttosto pericolosa. Il Giulianova si presenterà con qualche assenza. A cominciare dal difensore Faragalli che ne avrà ancora per qualche giorno e tornerà disponibile solo dopo la sosta. Al suo posto, al centro della difesa accanto a Zoppetti, giocherà Sosi con Testoni sul settore destro della diga di protezione dinanzi a Merletti. Tra i pali, dunque, confermato Merletti visto che Robertiello dovrebbe riprendere gli allenamenti solo la prossima settimana, avendo riportato la frattura del setto nasale in seguito ad un incidente stradale. Quasi certa anche l’assenza di Censori. Il centrocampista giallorosso non si è allenato negli ultimi giorni per via di un’influenza e mister Cerone è intenzionato a non convocarlo anche se per lui era in previsione inizialmente la panchina. Pertanto a centrocampo il tecnico avezzanese si affida al trio Croce-Pucello-Rinaldi. Il nuovo acquisto Domenico De Simone, altro ex di questa sfida (l’altro è il direttore generale del Giulianova Giuseppe Tambone), si accomoderà in panchina per essere utilizzato in corso d’opera. In attacco confermato Morga al centro, Margarita e destra e D’Angelo a sinistra. Schneider partirà dalla panchina. Fuori casa, finora, non si è ancora espresso sui livelli delle partite giocate dinanzi al proprio pubblico. Intanto, torna disponibile l’attaccante senegalese Bebeto che andrà in panchina. Giovedì scorso la squadra ha sostenuto un’amichevole con l’Alba Adriatica, perdendo 2-0. E a Cerone la cosa non è andata giù, tant’è che ha tenuto a rapporto la squadra per quasi un’ora catechizzando i giocatori perché anche nelle partitelle il tecnico giallorosso pretende la massima concentrazione. Per quanto riguarda il Chieti, mister Vivarini vuole una squadra reattiva dopo il passo falso di Celano. In settimana c’è stato il faccia a faccia con la squadra
Arbitro dell’incontro Guido Operato di Isernia.