Teramo. E’ stato ufficialmente presentato questa mattina a tifosi e cittadinanza Roberto Rullo, il nuovo playmaker della Banca Tercas Teramo con cui la società biancorossa ha concluso la campagna acquisti per la prossima stagione.
“Un acquisto affascinante”, come lo ha definito il presidente Carlo Antonetti, per l’innegabile talento del giovane, ma soprattutto per il suo legame affettivo con l’Abruzzo. Roberto Rullo è nato, infatti, a Lanciano e da qui è partito all’età di 13 anni per approdare alla Virtus Siena. Dopo sette anni, il playmaker fa, dunque, ritorno a casa, completando il roster della Banca Tercas Teramo e sposando i principi della società biancorossa, che da sempre molto investe nel rafforzamento del legame con il territorio nostrano e nei giovani talentuosi.
Proprio Rullo sembra possedere le carte in regola perché il contratto triennale che lo lega alla società teramana faccia di lui nel tempo la nuova punta di diamante della Teramo Basket. Non è un caso il sottile paragone che, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Antonetti ha fatto citando fra le righe Peppe Poeta. Anche il play di Battipaglia, infatti, approdò giovane tra le fila della Banca Tercas Teramo per poi crescere ed affermarsi anche grazie allo staff teramano. “Ha qualche precedente importante qui a Teramo se lo vuole seguire” ha, infatti, accennato il presidente. “Penso che Roberto, vista l’età, possa col tempo diventare un piccolo ambasciatore del basket abruzzese nel panorama nazionale e ripercorrere le orme di giocatori del calibro di Mordente e Mancinelli”.
Visibilmente emozionato, anche Roberto Rullo ha dimostrato la sua soddisfazione per l’approdo in Banca Tercas Teramo. “Mi fa veramente piacere” ha, infatti, commentato. “Sono contento di poter lavorare con persone preparate che mi potranno sicuramente insegnare tanto. Ringrazio con l’occasione Treviso per tutto ciò che ha fatto per me, nonostante le cose siano poi andate diversamente da quello che mi aspettavo”.
Tutto è pronto, dunque, perché la Banca Tercas Teramo dia inizio a quello che lo stesso Antonetti ha ammesso essere “un campionato certamente di livello più alto rispetto agli anni passati. Ma questo non ci spaventa, perché la nostra è senza dubbio una squadra che ha voglia di dimostrare ogni secondo che non vuole perdere con nessuno. Sono estremamente soddisfatto di ciò che abbiamo costruito, perché credo di aver raggiunto un doppio obiettivo: quello del rinnovamento e quello del giusto mix fra qualità, esperienza e fisicità. Tra i giocatori della Teramo Basket intravedo qualità vincente”.
Tania Di Simone
