Dopo due ore di requisitoria, il procuratore aggiunto Gioacchino Tornatore ha formulato le sue richieste per L’Aquila Calcio davanti al Tribunale Federale Nazionale: 32 punti di penalizzazione e 205mila euro di ammenda.
La richiesta shock arriva al termine del processo sul filone più corposo dell’inchiesta Dirty Soccer. Chiesti 6 anni e tre mesi per l’ex responsabile tecnico Ercole Di Nicola, oltre a 185mila euro di ammenda.
Domani parola alle difese. A L’Aquila Calcio vengono contestati sedici episodi, tra responsabilità oggettive e presunte.
Per quanto riguarda la Lega Pro: Akragas (-4 punti e 4700 euro ammenda), Catanzaro (-3 punti e 30.000 euro di ammenda), Pro Patria (-20 punti), Juve Stabia (-3 punti), L’Aquila (-32 punti e 205.000 euro di ammenda), Santarcangelo (-12 punti e 135.000 euro di ammenda), Savona (-3 punti e 30.000 euro di ammenda), Tuttocuoio (-3 punti). Tra i Dilettanti, pene severe per Montalto (-9 punti e 3000 euro di ammenda), Due Torri (-2 punti), Hinterreggio (-2 punti), Neapolis (-22 punti e 5000 euro di ammenda), Pro Ebolitana (-1 punto), Puteolana (-6 punti e 3.400 euro), Sorrento (-6 punti), Torres (-7 punti e 30.000 euro di ammenda), Vigor Lamezia (-2 punti e 25.000 euro di ammenda). Per quanto riguarda invece la responsabilità presunta, queste le richieste di Tornatore: Aversa (-1 punto), Cremonese (-1 punto), Fidelis Andria (-1 punto), Frattese (-1 punto), Grosseto (- 1 punto), Livorno (-1 punto),Monopoli (-1 punto), Pavia (-1 punto), Prato (-1 punto), Scafatese (-1 punto),Maceratese (-1 punto).