L’Aquila. Sabato 5 e domenica 6 dicembre 2015, Riccione, una data da ricordare per il karate italiano: circa ottocento atleti, impegnati su otto quadrati di gara, appartenenti a sette delle sigle federali nazionali più numerose e rappresentative, si sono sfidati nel Campionato Italiano assoluto UNIKA (Unione Italiana Karate) per decretare i Campioni dei campioni, i migliori atleti di ogni categoria, dai ragazzi più giovani ai più incalliti fra i veterani.
La Polisportiva Arti Marziali, diretta dal Maestro Ercole Bianchini, era presente con tre giovani atleti, Niccolò Perniè (16 anni, cintura nera), Federico Pupi (17 anni, cintura nera) e Ennio Di Norcia (17 anni, cintura verde); tre coach, Ercole Bianchini (cintura nera VI Dan, Direttore Tecnico della PAM), Fausto Pernié (cintura nera III dan) e Mirko Bianchini (cintura nera II dan); due Ufficiali di Gara, Antonella Bottiglione (cintura nera, Presidente di Giuria Nazionale) e Lucia Gattone (cintura nera II dan, Arbitro Nazionale).
La gara, diretta da Ufficiali di Gara provenienti da tutte le sigle federali aderenti all’UNIKA, si è svolta nelle tre specialità del KATA (forma tradizionale di combattimento immaginario preordinato contro più avversari) per i quattro stili principali (Shotokan, Shito Ryu, Wado Ryu, Gojo Ryu) e interstile, del KUMITE SHOBU SANBON (combattimento sportivo a tre punti) e del KUMITE SHOBU IPPON (combattimento tradizionale a un punto).
Nonostante le differenti provenienze, nei due giorni di gara tutto è proceduto con rispetto e competenza, permettendo che in ogni categoria emergessero i campioni più meritevoli.
Nella categoria Kumite shobu sanbon Cadetti B cinture nere + 65 kg, su 22 atleti in gara, Niccolò Perniè e Federico Pupi raggiungono i quarti di finale dove entrambi sono sconfitti dai propri avversari che saliranno sul podio con la medaglia di bronzo, mentre nella categoria Kata Cadetti B cinture verdi – blu interstile Ennio di Norcia si qualifica tra gli otto finalisti sfiorando per appena un punto il podio.
La grande soddisfazione viene però dal Kumite Shobu sanbon Cadetti B cinture verdi – blu, con Ennio Di Norcia che scala la vetta della classifica qualificandosi Campione Italiano Assoluto e ricevendo una meritatissima medaglia d’oro.
Soddisfatti per la trasferta, i componenti della Polisportiva Arti Marziali hanno ancora una volta saputo dimostrare che con impegno costante, entusiasmo e tenacia ogni risultato può essere raggiunto.