Verona-Pescara: arrestati undici tifosi

pescara_curvaVerona. Ancora tifosi arrestati per una partita a Verona. Sono undici gli ultras arrestati per gli scontri con le forze dell’ordine durante la partita di domenica scorsa tra Verona e Pescara. Gli agenti della Digos domenica scorsa avevano arrestato in flagranza quattro supporters pescaresi, fermati direttamente allo stadio Bentegodi. Ulteriori sviluppi alle indagini grazie a i filmati ripresi durante la partita che ha permesso il riconoscimento di altri quattro tifosi biancazzurri e tre veronesi. L’accusa sarebbe resistenza e violenza a pubblico ufficiale, rissa, lancio di oggetti.
Gli arresti si riferiscono a due distinti episodi avvenuti pochi minuti prima dell’inizio della partita e dopo il secondo gol del Pescara, quando i tifosi ospiti per insultare i veronesi hanno sfondato il cordone di protezione degli steward, costringendo i poliziotti ad intervenire. Al tribunale di Verona la direttissima per i tre ultras dell’Hellas, mentre per gli otto abruzzesi l’udienza di convalida è in programma a Pescara, con successivo invio degli atti alla Procura scaligera. Ancora una volta una partita di calcio disputata a Verona finisce nelle pagine di cronaca per gli scontri e non per le prodezze calcistiche. I tifosi biancazzurri sarebbero stati provocati da cori razzisti e offensivi. Nessuna giustificazione, però, per qualsiasi reazione violenta.

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