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Domani il derby Roseto-Chieti: fra infortuni, tifosi assenti e tabù da sfatare

Roseto degli Abruzzi. Torna domani pomeriggio il derby d’Abruzzo fra la Mec-Energy Roseto e la Proger Chieti. Il primo atto della sfida fra le rappresentanti della nostra regione nel campionato di A2 in questa stagione avrà luogo alle ore 18 al PalaMaggetti di Roseto.

Anche questa volta, visto che ormai sta diventando una prassi, non ci saranno tifosi ospiti a poter sostenere la squadra. Facile prevedere che il Prefetto prenderà un provvedimento analogo anche per il match di ritorno.

Tutto nasce dal primo scontro fra i due quintetti, nella stagione 2013-2014. Anche in quel caso si giocava a Roseto ed un supporter di casa riuscì a tirare giù uno striscione dei tifosi teatini. Dopo qualche attimo di apprensione, la situazione tornò alla consueta calma.

Questo episodio però risultò sufficiente all’osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive per vietare la vendita dei biglietti ai tifosi rosetani per la gara di ritorno. Dopo le proteste di entrambe le società, che decisero di assumersi le responsabilità di eventuali scontri, il prefetto optò per la vendita di 400 biglietti ai tifosi ospiti.

Nonostante l’assurda decisione di permettere l’acquisto di alcol all’interno del PalaTricalle, le due tifoserie si limitarono ai consueti sfottò; ma al termine della gara, il cestista chietino Deloach esultò sotto la curva dei sostenitori biancazzurri che, imbestialiti, lanciarono una quindicina di seggiolini all’interno del parquet.

Dopo questo fatto increscioso, l’Osservatorio ha ritenuto opportuno negare la trasferta ai tifosi ospiti in entrambi i derby della passata stagione. Quest’anno si sperava che le cose potessero cambiare ma si è deciso diversamente. Anche perchè è innegabile che una grossa fetta delle tensioni createsi fra le due fazioni derivino dalle eccessive (fino a quel momento) misure di sicurezza prese in occasione dei match con entrambe le tifoserie, che fra loro, almeno negli ultimi 30 anni, si erano limitate alla semplice rivalità sportiva.

Senza dimenticare come l’anno scorso il palazzetto roseto abbia applaudito all’unisono all’uscita dal campo il chietino Adam Sollazzo, autentico artefice del successo della Proger nella gara di ritorno.

Tornando alle due squadre, entrambe sono reduci da un convincente successo casalingo ma sono anche alle prese con i continui acciacchi dei propri giocatori. I due sodalizi abruzzesi sono indubbiamente fra quelli più falcidiati dagli infortuni nel secondo campionato nazionale.

Roseto, fatta eccezione per Izzo (out tutta la stagione) si presenterà al completo ma con Marulli e Weaver in precarie condizioni fisiche, mentre Byron Allen, dopo i 36 punti realizzati giovedì contro Legnano, pare pienamente recuperato. Chieti invece quasi certamente dovrà fare a meno del bulgaro Ivan Lilov, infortunatosi dopo essere stato proprio ingaggiato dalla Proger in attesa del recupero del lungodegente Ty Abbott.

Trullo ed i suoi ragazzi domani pomeriggio cercheranno di sfatare un tabù. Infatti nelle ultime due stagioni gli scontri fra i due quintetti hanno visto sempre prevalere la formazione teatina. Sulla panchina rosetana siedeva anche in quelle occasioni l’attuale coach della Mec-Energy, che ha quindi tutte le intenzioni di interrompere la poco edificante serie di quattro sconfitte consecutive contro la Proger. Dall’altra parte sarà il terzo derby per Cedro Galli, dopo quelli vittoriosi del passato torneo di LegaDue Silver.