Carrara. Il Teramo soffre contro la Carrarese, va sotto, ma riesce a strappare un punto (1-1) contro una formazione tra le più accreditate del campionato.
Vivarini conferma la stessa squadra che ha vinto a Santarcangelo salvo Amadio che rientra dopo le due giornate di squalifica, mentre Remondina prova a nascondere l’assenza di Gnahoré con il 4-3-3.
La Carrarese va vicino al vantaggio al 7′: Erpen si inserisce e lascia partire un tiro che finisce di un soffio a lato. E’ il segnale dell’1-0 che arriva al 14′: Pedone (che sostituisce idealmente proprio il talentino Gnahoré) riesce ad incunearsi nella difesa, buca la parte destra dell’area e fa partire un diagonale che porta avanti la Carrarese.
Il Teramo, come sempre nelle trasferte fin qui giocate, è costretto ad inseguire. Della squadra di Vivarini non si hanno tracce fino alla mezz’ora o meglio, le poche volte che ci provano i biancorossi non sono mai pericolosi. Poi al 33′ Moreo va vicino al gol del pareggio, anticipando Massoni di testa ma buttando alto sopra la traversa. Calvano, poco prima, era stato costretto ad uscire per un problema muscolare, lasciando spazio a Da Silva.
Con il brasiliano in campo, Vivarini vara la linea offensiva a tre, con Petrella, Moreo e lo stesso Da Silva. Scipioni ha l’occasione per il pari al 40′ dopo uno-due con Moreo, ma l’esterno viene fermato da Nocchi in uscita. La Carrarese risponde con Pedone che, di un soffio, non riesce a ribadire in rete un bel cross di Berardocco.
Nella ripresa bisogna attendere il 25′ per vedere Da Silva mettere in mezzo per il centro area ma non trovare nessuno pronto a raccogliere. E’ la Carrarese però ad andare vicina al raddoppio con Dettori che trova la respinta di Tonti, prima che il pallone termini sul palo.
Dopo tanto vagare, il Teramo trova l’episodio favorevole a sei minuti dal termine con Petrella che si incunea in area e viene atterrato da Berardocco: per il direttore di gare è calcio di rigore che Le Noci trasforma per il pari. Poi non succede più nulla.
Per una squadra da mal di trasferta, quattro punti in due gare sono un buon bottino per tornare tra le mura del Bonolis.
CARRARESE – TERAMO 1 – 1
Carrarese: Nocchi, Tavanti, Battistini, Massoni, Barlocco; Pedone (22’st Cavon), Berardocco, Dettori; Erpen (13’st Gyasi), Infantino, Gherardi (29’st Gerbaudo). A disp.: Lagomarsini, Sbraga, Bagni, Sales, Brondi, Tognoni, Vitiello, Cais. All.: Remondina.
Teramo: Tonti; Altobello, Speranza, Perrotta; Scipioni, Calvano (31’st Da Silva), Amadio, Cenciarelli (28’st Di Paolantonio), D’Orazio (18’st Le Noci); Petrella, Moreo. A disp.: Narduzzo, Brugaletta, Caidi, Vitturini, Loreti, Cecchini, Palma, Paolucci, Monni. All.: Vivarini.
Arbitro: Capone di Palermo.
Reti: 13’pt Pedone; 40’st rig. Le Noci.
Note: ammoniti Pedone, Gerbaudo; espulso Gerbaudo al 44’st per doppia ammonizione; recuperi 1′ e 4′.