Gli occhi di Lorenzo incorniciano un volto modellato dall’esperienza incassata, e fanno trasparire la voglia del trentaduenne montesilvanese di tornare ad allacciare i guantoni dopo un grave infortunio che l’ha costretto ad una lunga pausa: “Non combatto da luglio, ho dovuto lottare con due ernie al disco che mi hanno fatto passare parecchi guai”, afferma con rammarico. “Anche se non ci sarà niente in palio, domani sarà un incontro tosto, contro un avversario bello forte che ha già calcato vari ring europei; servirà per capire se sono pronto e in forma in vista dell’impegno più importante, quello per il titolo europeo supermedi”.
Di Giacomo, 43 match da professionista all’attivo, di cui ben 38 vinti (un pareggio e tre sconfitte), è infatti lo sfidante ufficiale al campione in carica, il congolese naturalizzato danese Lolenga Mock. “Proprio domani verranno aperte le buste per l’asta di assegnazione della location dell’evento, – ha ricordato Armando De Clemente, manager di Di Giacomo – l’Organizzazione Danese è molto forte e supportata dai milioni di euro delle TV, al contrario di noi italiani, ma riuscire a giocare il match in casa è quasi fondamentale per la vittoria”.
Gli atleti della ‘nobile arte’ vengono infatti molto suggestionati dal pubblico che li circonda ai quattro angoli del ring, e sul calore del pubblico di Montesilvano puntano anche il delegato allo sport del Comune Ottavio De Martinis, che si dice : “onorato da montesilvanese di ospitare un campione come Lorenzo, un vanto per la città con i suoi risultati eccellenti” e dall’assessore provinciale allo sport Aurelio Cilli: “ ci siamo attivati, anche in tempi ristretti, per essere una Provincia Utile nonostante le poche risorse a disposizione per dare il massimo supporto a questo come a tutti gli sport; speriamo che ne venga fuori per la gente un spettacolo bello, così come lo sport insegna”.
Il match tra Di Giacomo e Hantak sarà il main event di una serata corollata dal debutto tra i professionisti di altri due atleti della ‘Pugilistica Di Giacomo’, Stefano Trabucco e Piero Mucci, e da un mix coreografico tra danza e wrestling organizzato da Scuola di danza Dafne e Rome Wrestling Academy: un’occasione per la cittadinanza di avvicinarsi a sport meno conosciuti di altri, ma che ‘segretamente’ nascondono punte di eccellenza come Lorenzo Di Giacomo.
Daniele Galli